LA DIFFERENZA TRA ME E TE
"Sono andato via da Firenze perché ero arrivato a un punto morto, e anche perché volevo una squadra che lottasse per il titolo". Musica e parole di Mario Gomez, attaccante della Fiorentina in prestito al Besiktas. Il tedesco continua dunque a far parlare di sé a Firenze, non tanto per le sue prestazioni, anche perché non ha mai convinto nella sua esperienza in Toscana, ma soprattutto per alcune dichiarazioni sempre nei confronti della sua ex squadra.
Il popolo viola però lo ha già dimenticato, perché al suo posto è arrivato un attaccante che ha fatto innamorare un'intera città in meno di due mesi. Nikola Kalinic ha conquistato Firenze, con i suoi gol, 5 in campionato e 1 in Europa League, ma soprattutto con il suo spirito di sacrificio. Il croato, a differenza di ciò che ha fatto vedere Gomez in maglia viola, non solo risulta essere decisivo sotto porta, ma entra in pianta stabile all'interno delle azioni d'attacco della Fiorentina, fornendo anche alcuni assist per i compagni.
Il numero 9 viola, giornata dopo giornata, sta diventando sempre più imprescindibile per Paulo Sousa e il ricordo di Gomez si fa sempre più lontano, perché la Fiorentina, dopo 8 giornate, è prima in classifica e la città continua a sognare, nonostante il KO di Napoli, che ha lasciato l'amaro in bocca, ma che non ha ridimensionato affatto la squadra viola.