L'ULTIMA IN VIOLA?
Resta o va via? Firenze si interroga e e il dilemma di shakespeariana memoria attanaglia una città intera. Non si parla d’altro. A tenere banco in queste ore è il vertice tenutosi ieri pomeriggio al centro sportivo tra Andrea Della Valle e Vincenzo Montella. Un incontro interlocutorio, che non ha portato infatti a niente di definitivo. Le parti sembrano ancora lontane (LEGGI QUI). Vedute differenti, soprattutto sul concetto di “ciclo finito”. La dead line è fissata a mercoledì, quando l’Aereoplanino dovrà dare una sua riposta alla società e da lì la Fiorentina potrà ripartire.
A fare da sfondo a questa intricata vicenda, c’è comunque una gara importante, che potrebbe regalare alla Fiorentina di Montella il 4° posto per il terzo anno consecutivo. L’ultima di campionato, ma potenzialmente anche l’ultima di Vincenzo Montella, e non solo, al Franchi e più in generale in viola. A prescindere dalla partenza del tecnico infatti, la rosa sarà comunque rivoluzionata e per molti (si parla di 10-11 cessioni a fine anno) sarà dunque l’ultima apparizione in maglia gigliata.
Un addio amaro per alcuni, su tutti Mario Gomez, che arrivato nella bolgia di 25.000 cuori viola pulsanti all’unanime, saluterà con un Franchi semi deserto e senza probabilmente partire da titolare. Stessa cosa per Lazzari, Kurtic e Richards, mentre Vargas, in scadenza a giugno, partirà dal primo minuto (LEGGI QUI). Dunque una serata dalle tinte amarcord, che potrà comunque regalare, in caso di sconfitta del Napoli contro la Lazio, l’ennesimo grande risultato della gestione Montella.