L'INCERTEZZA
Viviano sì, Viviano no. La settimana del dopo Roma si è inevitabilmente portata dietro qualche discussione, o meglio qualche divisione, sul fronte portiere. Chi si è lasciato andare a critiche severe, chi invece si è schierato a favore del portiere fiorentino. Nel mezzo anche le sue stesse parole, in occasione di un premio ricevuto dal CONI, a confermare la voglia di riscatto e di godersi il più possibile l'esperienza in viola a discapito di qualche veleno di troppo.
In una settimana nella quale, comunque, Viviano ha più volte lavorato in gruppo si è intanto inserito il tarlo dell'avvicendamento tra i pali, con conseguente promozione di Neto, almeno a giudicare da molte voci. Su tutte quella legata a un problema all'anca che renderebbe complicato, per il numero uno, soprattutto il momento della presa a terra. Eppure, almeno stando a quanto riferito ufficiosamente dal club viola, per Viviano non sembrano registrarsi problemi, tantomeno ne ha parlato lo staff medico visto che il consueto report (che avrebbe potuto riguardare le condizioni, ad esempio, di Ljajic o dello stesso Jovetic) non è arrivato.
Servirà allora attendere ancora, probabilmente, anche perchè non è per niente detto che Montella abbia intenzione di scoprirsi in sala stampa di fronte ai cronisti. Certo è che, allora, se davvero Viviano dovesse lasciare spazio a Neto potrebbero piovere nuove divisioni, e nuove insinuazioni. Non ultime quelle legate persino a una sorta di "infortunio diplomatico". Come sta Viviano, allora, molto probabilmente lo racconterà soprattutto il campo se, come la Fiorentina fa intendere, sarà regolarmente in porta nel derby, ovviamente salvo sorprese dell'ultima ora.