IN PIEDI FIORENTINA!

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I processi, per fortuna, sono stati relativi. La delusione, chiaramente, resta, ma Firenze sa bene che una stagione come questa non si viveva da tempo, e soprattutto è consapevole che ancora non tutto è perduto. Resta ancora un obiettivo, prima che si cominci a rimandare tutto all'anno prossimo, e trattasi anche di traguardo più che prestigioso.

Puntare tutto sull'Europa League diventa perciò l'unica scelta possibile, con l'ulteriore stimolo di sapere che un'eventuale vittoria a Varsavia significherebbe anche assicurarsi l'accesso ai preliminari della tanto agognata Champions League. Un risultato duplice, perciò, che da un lato regalerebbe il primo trofeo ai Della Valle, dall'altro l'opportunità alla società di poter contare su nuove, pesanti, entrate.

E dev'essere anche per questi motivi che oggi, al centro sportivo, non sono mancati i confronti, ma nessuno ha processato nessuno. Perchè gli ultimi 2 stop sono sì dolorosi, ma c'è ancora tutto il tempo per togliersi fior di soddisfazioni. A cominciare da giovedì quando i viola voleranno in Ucraina per affrontare la Dinamo. I due schiaffi della scorsa settimana ancora bruciano, questo è certo, ma la Fiorentina ammirata fino a due settimane fa non può essere sparita di punto in bianco, e c'è da scommettere che Montella farà di tutto per rimetterla in piedi a Kiev.