IL MISTERO DELLA CONVOCAZIONE

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Mohamed Salah è stato convocato dal Chelsea. O forse no. L'unica certezza è che l'egiziano non si presenterà il giorno della convocazione da parte della Fiorentina per il ritiro di Moena. Ieri lo ha ribadito il suo avvocato Ramy Abbas, che a Sky Sport ha dichiarato: "Giovedì andrà in ritiro con i Blues". Nel pomeriggio poi si è diffusa anche la notizia di una chiamata diretta da parte del club inglese, mai confermata dalla Fiorentina, che tra le parole di Sousa e quelle di Pradé alla presentazione delle maglie, non hanno chiarito la posizione della società viola. 

Adesso si tratta di un vero mistero, con la Fiorentina che sta comunque cercando una soluzione con il Chelsea, ma anche con i londinesi che sembrano ormai pronti a riabbracciare, anche se per un brevissimo periodo, il figliol prodigo Salah. L'attaccante non resterà sicuramente in Inghilterra e l'obiettivo numero uno dei viola, dopo aver avuto la certezza di averlo perso definitivamente, è quello di non farlo rientrare in Italia.

L'Inter continua a sperarci, soprattutto dopo queste ultime informazioni provenienti dall'agente e dall'Inghilterra, di fatto però, dovrà aspettare giovedì per capire quali sono le reali intenzioni del Chelsea. Se infatti Salah sarà effettivamente presente a Londra, allora verranno aperte nuove trattative, senza che la Fiorentina possa più metterci bocca, in caso contrario i viola conteranno ancora e quindi l'Inter non potrà più puntare l'egiziano e sposterà le proprie attenzioni sull'ex gigliato Jovetic. 

Un mistero quello della convocazione che la Fiorentina non ha chiarito e che adesso rischia di far saltare il banco anche per i dirigenti viola. Nelle prossime ore potrebbero arrivare nuovi dettagli direttamente dal club guidato da Mourinho, intanto l'unica certezza è che Salah non giocherà più con la maglia viola indosso.