IL GIOVANE VETERANO

FirenzeViola.it

28 marzo 1993; no, non è una particolare data calcistica da ricordare, legata a qualche successo della Fiorentina contro una specifica squadra, bensì è semplicemente la data di nascita del giocatore viola che a buon diritto ieri sera ha più di ogni altro impressionato positivamente, impedendo più volte al Milan di trovare la rete e dimostrando una straripante personalità a dispetto della propria carta d'identità; stiamo ovviamente parlando di Matija Nastasic, giovanissimo centrale difensivo viola che ieri ha fatto per la prima volta in campionato il suo esordio dal 1' e risultando a fine gara uno degli indiscussi protagonisti della delicata partita di ieri in cui i viola, cuore, fatica e sudore, sono riusciti a strappare un punto al Milan Campione d'Italia.

Stante infatti la pesante squalifica di Natali e l'ormai lungodegenza di Kroldrup, Rossi per la sua prima uscita è stato costretto a fare di necessità virtù, mandando in campo un giovanissimo al posto di un veterano: e così come aveva fatto Camporese lo scorso anno, che si era brillantemente misurato con l'attacco dei rossoneri e della Juventus ed aveva retto stoicamente il confronto, anche ieri sera un altro giovane su cui la Fiorentina ha investito con forza in estate ha dimostrato non solo di poter reggere il confronto con una corazzata come quella del Milan ma anche di poter essere una pedina fondamentale su cui impostare la Fiorentina del futuro.

Nastasic e Camporese, dunque: due nomi e - apparentemente - due grosse, validissime garanzie. E se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro in maglia viola di Nastasic non potrà essere che positivo. Del resto, non tutte le domeniche si affrontano Pato ed Ibrahimovic.