IL GIOCO DELLE COPPIE

13.09.2014 17:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IL GIOCO DELLE COPPIE
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Probabilmente mai come oggi Vincenzo Montella si è trovato ad avere l'imbarazzo della scelta. Sono lontani i tempi in cui l'ex diesse Corvino distribuiva due formazioni in sala stampa per illustrare la rosa della Fiorentina, eppure alla vigilia del primo vero tour de force stagionale l'attuale tecnico viola si ritrova un gruppo mai così esteso. Tanto che il cosiddetto “gioco delle coppie” che tanto piaceva a Corvino, oggi potrebbe essere persino riproposto in ogni zona del campo.

In difesa, a centrocampo o in attacco, in effetti, Montella può contare su almeno due giocatori per ogni ruolo, e non è da escludere che nel corso di tutta la stagione i ballottaggi siano destinati a ripetersi. Dietro, per esempio, Micah Richards e Tomovic si giocano la corsia destra al pari di Pasqual e Alonso sulla sinistra, mentre ancora sembra prematuro immaginare l'inserimento di Basanta al posto di uno tra Rodriguez e Savic, anche per un modulo che inizialmente dovrebbe prevedere la difesa a quattro.

A centrocampo, invece, ogni posizione può essere occupata da due elementi. In cabina di regia ci sono Pizarro e Badelj, accompagnati da Borja Valero e Vargas e da Aquilani e Mati Fernandez per gli altri due posti, senza dimenticare il jolly Brillante, il mediano Kurtic e l'eventuale rilancio di Lazzari. E se pensare a Joaquin come prima alternativa a Cuadrado può sembrare come minimo rischioso, anche in attacco sono in tanti a dover fare i conti con la concorrenza.

Babacar e Bernardeschi, per esempio, si divideranno il ruolo di giovane attaccante emergente, mentre per il ruolo di trequartista Ilicic potrebbe a breve ritrovarsi in ballotaggio con Marko Marin. Magari non subito, non con il Genoa tra meno di ventiquattr'ore, ma anche alla luce del mercato Montella sa già di poter contare su almeno due elementi per ogni ruolo.