IL CURIOSO CASO DI MARIO GOMEZ

23.11.2013 18:45 di  Daniel Uccellieri  Twitter:    vedi letture
IL CURIOSO CASO DI MARIO GOMEZ
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

"Il discorso è molto semplice: Mario ancora non si allena con la squadra e non posso fare piani su di lui. Devo vederlo e valutarlo con il gruppo. Solo dopo faremo le valutazioni. Per farlo entrare in forma ci vorrà un po' di più, data la stazza.È guarito dopo le 6-7 settimane. Adesso il giocatore deve ricominciare a trovare la forma. Bisogna vedere come risponde alle sollecitazioni. Non sta facendo fondo. Otto settimane senza allenarsi gli hanno fatto perdere molto". Ha risposto così Vincenzo Montella alle domande dei giornalisti riguardo le condizioni di Mario Gomez, che sarà costretto a saltare anche la gara con l'Udinese.

Da settimane ormai si continua a parlare del ritorno in campo del bomber tedesco, assente dai campi di gioco dal 15 settembre 2013, quandò uscì dal terreno di gioco dopo il brutto scontro con Agazzi in occasione di Fiorentina-Caglari. Il report medico parlava di uno stop di 6-7 settimane: domani Gomez non ci sarà, se tornerà in campo con il Verona saranno 11 le settimane di assenza, circa un mese in più rispetto a quanto preventivato dalla Fiorentina.

Probabilmente è normale che la società, visto anche l'ottimo rendimento della squadra, abbia deciso di non rischiare forzature nel recupero del tedesco. Quello che lascia perplessi è la mancata comunicazione da parte della Fiorentina, con la conseguente "caccia alla notizia" da parte della stampa, che sul rientro di Gomez ha più volte (giustamente) formulato diverse ipotesi, fidandosi dei tempi comunicati dalla Fiorentina.

Ad Udine sicuramente Mario non ci sarà, a questo punto la speranza è che il pubblico viola possa finalmente riabbracciare il proprio campione fra una settimana, nella gara interna con il Verona.