I NUMERI VIOLA: SPERANZA E.L., ATTACCO SUPER MA DIETRO...

Volendo analizzare i numeri accumulati dalla Fiorentina nell'arco delle prime 9 giornate di campionato, emergono chiari tre dati: il primo è che i viola, nonostante una partenza ad handicap nei primi turni di Serie A (i k.o. con Inter e Samp sono più figli di un mercato concluso in ritardo che della debolezza in sé della rosa), sono comunque in linea con le partenze degli ultimi anni. Il secondo è che l'attacco, sotto l'aspetto realizzativo, spicca come uno tra i più prolifici dell'ultimo decennio. Il terzo è che la linea difensiva coi suoi 11 gol subiti, al contrario, è nettamente la peggiore nel medesimo spazio temporale assieme a quella del secondo anno di Montella (ma quella Viola viaggiava ad una media di più di due gol fatti a partita).

SPERANZA VIOLA Il dato forse più sorprendente resta forse il primo visto che difficilmente, nella storia della A a 20 squadre, un club che alla 9a giornata fosse fermo a quota 13 punti è poi riuscito a qualificarsi a fine anno in Europa. Un'impresa che però è riuscita alla Fiorentina di Montella nel 2014/2015, quando dopo un inizio col freno a mano la squadra viola dopo 38 giornate riuscì a strappare all'ultima giornata il 4° posto al Napoli. La speranza, dunque, è l'ultima a morire.

ATTACCO SUPER La nota più bella è riservata dunque all'attacco, che con i suoi 15 gol segnati risulta il terzo miglior reparto offensivo dell'ultimo decennio: solo nel 2013/2014 (19 reti) e nel primo anno di Sousa (2015/2016 con 16 gol realizzati) la Fiorentina era stata più prolifica sotto l'aspetto realizzativo nelle prime nove giornate di campionato. E tutto questo, in attesa che Simeone si sblocchi defintivamente.

AHI DIFESA Più che dulcis in fundo, stavolta lo spazio lo riserviamo a un po' di veleno. Ovvero quello relativo alle 11 reti incassate dalla Fiorentina fino ad oggi. Un dato negativo che consegna alla retroguardia di Pioli sin qui la maglia nera dell'ultimo decennio viola, assieme a quella guidata da Gonzalo Rodriguez e Savic nel 2013/2014. Solo in due occasioni infatti (con Verona e Benevento) la squadra non ha subito gol, segno che là dietro qualcosa da migliorare c'è ancora. E domani la partita contro il Toro si annuncia essere una vera prova del nove.

I numeri viola dell'ultimo decennio:
2008/2009 - 17 punti - 12 gol fatti / 7 gol subiti
2009/2010 - 15 punti - 8 gol fatti / 6 gol subiti
2010/2011 - 9 punti - 9 gol fatti / 10 gol subiti
2011/2012 - 10 punti - 9 gol fatti / 8 gol subiti
2012/2013 - 15 punti - 11 gol fatti / 7 gol subiti
2013/2014 - 18 punti - 19 gol fatti / 11 gol subiti
2014/2015 - 13 punti - 9 gol fatti / 6 gol subiti
2015/2016 - 18 punti - 16 gol fatti / 8 gol subiti
2016/2017 - 12 punti - 11 gol fatti / 10 gol subiti
2017/2018 - 13 punti - 15 gol fatti / 11 gol subiti