GIUDIZIO SOSPESO

23.08.2018 10:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
GIUDIZIO SOSPESO
© foto di Giacomo Morini

Di buono, al di là di qualche lampo personale, c’è da prendere praticamente solo il risultato dell’amichevole vittoriosa con l’Arezzo che si è svolta tra pochi intimi (a parte la radio ufficiale, nessun altro media ha fatto la diretta dell’incontro, per la rabbia di tanti tifosi delusi che si sono sfogati via social, soprattutto in direzione del canale ufficiale viola). Niente di preoccupante, però, visto che sempre di calcio d’agosto si tratta e che la formazione che è scesa in campo nel primo tempo (tirando, anche giustamente, la gamba indietro un po’ più del previsto) sarà al 99% la stessa che domenica sera farà il suo esordio contro il Chievo, in una gara assolutamente da non fallire per iniziare bene la stagione e sfruttare il calendario molto più complicato delle altre competitor per l’Europa (il Toro sarà di scena a San Siro con l’Inter, l’Atalanta all’Olimpico contro la Roma e la Lazio se la vedrà con la Juventus).

Già, il 99%. Perché anche solo un piccolo dubbio, a Pioli, deve pur essere rimasto non tanto dalla sfida di ieri nel suo complesso quanto dalla sofferta prestazione di tutto il centrocampo, un reparto che ancora deve trovare i giusti automatismi dopo la partenza di Badelj (e l’esclusione coatta di Veretout per fare le prove generali in vista dei primi due turni senza il francese) ma anche anche al cospetto di un avversario modesto ha più volte faticato. Costruendo poco e dando quasi mai la sensazione di essere solido. Tanto Norgaard nel primo quanto Dabo nel secondo tempo infatti sono apparsi spaesati per motivi diversi: il danese si è limitato solo a passaggi elementari, non forzando mai la giocata per paura di sbagliare (cosa che è comunque avvenuta), l’ex Saint Etienne ha invece dimostrato ancora una volta di non essere un regista anche se non è escluso che contro il Chievo possa alla fine toccare a lui (eccolo quell’1% di incertezza). Da rivedere anche la prestazione di Edimilson, che ha colpito per l’impatto fisico e le lunghe leve. Tanta fatica, dunque, ma per il momento giudizio sospeso. In attesa di test più veritieri.