GIOVANI, Il rebus della società
Sono sempre più i giovani della Fiorentina che si stanno affacciando alla prima squadra. Notizia che non può far altro che piacere ma adesso in casa viola si cominicia a pensare cosa fare per farli crescere al meglio. Lasciarli in primavera oppure mandarli a giocare? Sembra davvero questa la domanda che rimbalzerà spesso nelle stanze di Viale Fanti. Ieri sera contro la Reggina l'ennesima dimostrazione di quanto di buono ci sia nelle giovanili viola. Unica eccezione, forse, è rappresentata da Babacar che rimane l'unica alternativa di Gilardino. Con il mercato di Gennaio in arrivo le sorprese potrebbero arrivare. In ogni caso il dibattito si apre ufficialmente intorno agli altri ragazzi viola. Da Carraro a Seculin, da Masi a Seferovic. La Primavera della Fiorentina sta andando molto bene in questo avvio di campionato, il merito è in gran parte di dei nomi sopracitati, ma la voglia di far arrivare in prima squadra giocatori già pronti è tanta.
Per fare questo cosa serve? O meglio il lavoro di mister Buso basta a portare negli spogliatoi di Sinisa Mihajlovic giocatori già fatti? Domande alle quali è difficile dare una risposta, certo è che qualcosa andrà fatto. Troppo ghiotta l'occasione offerta dai baby viola per lasciarla scappare. C'è anche un'altra strada possibile: quella del rischio, dell'azzardo. Mihajlovic è stato chiaro, a lui piace rischiare. Nel senso che se la sente di schierare i giovani quando sono bravi e quando lo meritano. E allora chissà che alla fine la Fiorentina non diventi davvero sempre più Ye-Ye o sempre più simile al progetto Arsenal. Una cosa è certa, la Fiorentina non deve sprecare questa opportunità.