GIOCHI AL RIALZO E SFORZI D'INGAGGIO
Ufficializzato Carlos Sanchez, quinto acquisto del calciomercato viola che arriverà a Firenze nella giornata di domani, inevitabilmente adesso il pensiero non può che andare all'acquisto di quel difensore tanto agognato, sia dall'allenatore che dai tifosi viola. Il nome del giovane Davide Biraschi dell'Avellino è emerso come una novità assoluta dell'ultima ora (LEGGI QUI l'indiscrezione di FirenzeViola.it), ma è inevitabile che il classe '94 cresciuto nel settore giovanile del Grosseto non possa essere considerato come quel colpo in grado di alzare l'asticella del reparto difensivo attuale dei viola, bensì più come un'idea calibrata sulla media-lunga distanza. Due sono i nomi che in questo momento rispondono ai requisiti necessari per andare ad occupare il centro-destra di una difesa a tre, o la corsia destra in una difesa a quattro, e sono sempre quelli di Vedran Corluka e Martin Caceres, accomunati da una particolare tendenza al gioco al rialzo.
Sul fronte del croato, sono arrivate però almeno buone notizie per le speranze dei tifosi, dato che lo stesso Corluka ha di fatto smentito l'intervista del presunto agente che lo dava come già diretto verso la Premier, riaccendendo così le fiammelle viola. Chiunque voglia parlare del suo futuro lo deve fare con lui, Corvino compreso. La sensazione è che, perlomeno, l'assenza di un intermediario possa agevolare gli sviluppi della trattativa, positivi o negativi che siano. Il problema sta alla base: Corluka percepisce 3,5 milioni di euro, mentre i viola gli vorrebbero riconoscere un ingaggio quasi dimezzato. Al Corvo il compito di giocare al ribasso, magari spalmando la cifra su più anni di contratto. Anche l'uruguayano Caceres, dalla duttilità tattica equivalente al croato e con un anno di meno all'anagrafe, sta giocando al rialzo con la Fiorentina, per provare a strappare un lauto compenso, facendo leva sia sulla sua situazione di parametro zero, che evita di fatto spese sul cartellino per Corvino, sia sulla necessità dei gigliati di rinforzarsi in retroguardia, sapendo di possedere quelle caratteristiche tecniche richieste da Sousa.
Le trattative si preannunciano lunghe e difficoltose, ma, senza scordarsi dell'ormai imminente arrivo di Tello, che sembra ormai davvero solamente una questione di ore, riuscire a chiudere uno di questi due colpi potrebbe realmente far cambiare faccia al calciomercato a tinte viola. La cosa certa è che per assicurarsi il difensore di livello che tutti stanno aspettando, alla Fiorentina è richiesto uno sforzo economico non convenzionale sull'ingaggio. Starà all'abilità di Corvino nell'evitare il gioco al rialzo determinare quanto possa essere gravoso.