GILARDINO, Sono tranquillo, il gol arriverà

30.01.2009 13:53 di  Gianluca Losco   vedi letture
GILARDINO, Sono tranquillo, il gol arriverà
FirenzeViola.it

La Fiorentina è tornata alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive, ma lui non ha segnato, portando la sua astinenza a cinque partite. Uno stop inaspettato ma plausibile, dopo un inizio di campionato veramente scoppiettante: ecco, dunque, le parole sul suo stato di forma e su quello della Fiorentina rilasciate da Alberto Gilardino in sala stampa.

Sulla vittoria col Napoli: "La squadra c'è ed è determinata, lo ha dimostrato col Milan, con la Juve e con il Napoli. Finalmente è arrivata la vittoria e siamo stati bravi ad ottenerla".

Sui rigori che mancano: "Non voglio entrare in merito, i tifosi dicono quello che vogliono. Il mio gol annullato a Torino poteva essere un gol in più e il pareggio a Torino. Ma ormai non possiamo fare più nulla e dobbiamo cercare di aiutare la terna arbitrale negli atteggiamenti e nel rapporto con loro".

Sulle sei partite senza segnare: "Sono molto tranquillo e sereno: sarei preoccupato se non arrivassi in zona gol, ma le occasioni ci sono. Sto bene mentalmente e fisicamente. Mercoledì era importante vincere, non tanto che segnassi".

Il mister dice che bisogna pensare all'Uefa..."Dobbiamo restare dove siamo e giocare ogni partita al 100% per fare più punti possibili. A fine campionato vedremo, è ovvio che noi vogliamo il meglio anche se ci sono molte squadre organizzate".

Hai voglia di tornare ad esultare? "E' normale che la voglia c'è sempre e ho voglia di tornare al gol. Penso al Bologna e spero vada bene".

Sul rapporto in campo con Jovetic: "Mutu sarà valutato dallo staff. Jovetic ha giocato dimostrando personalità e qualità; è molto giovane e va lasciato crescere sennò si rischia di bruciarlo. Lasciomolo tranquillo, lui lavora sempre con motivazione".

E' vero che non sei simpatico ai tifosi del Bologna perchè un anno li hai condannati all B? "Beh non solo a loro sono antipatico, giocai lo spareggio col Parma contro il Bologna e noi ci salvammo, poi l'anno dopo sono andato al Milan".

Chi temi di più per la classifica cannonieri? "Sono 4 o 5 nomi che sono lì, Di Vaio, Ibrahimovic, Milito, Floccari, Amauri. Stanno dimostrando tutti grande qualità e finalizzano il gioco della squadra; io devo cercare di fare più gol possibili".

Si prospetta per te un superlavoro, fra campionato e Uefa..."Io non penso a tirare il fiato perchè ho voglia di giocare ogni partita. Io sto bene, il gruppo è sereno e ha voglia di tornare a fare risultati positivi. Penso a giocare e a fare bene finchè ce n'ho".

Su Borgonovo: "L'ho sentito la sera prima della partita di beneficenza. Per me sarebbe un piacere ritrovarlo per dirgli di non mollare, come ha sempre fatto. Ha una famiglia molto unita che lo aiuta e credo che questo sia la cosa più importante. Lui ha ancora la forza e la determinazione che aveva in campo".

Chi ti ha impressionato di più del gruppo viola? "Ci sono giocatori giovani, Montolivo quando lo vedevo da fuori non mi sembrava così bravo, invece ha grandissime qualità e ampi margini di miglioramento per la sua età. Diventerà un grandissimo nella Fiorentina e nella Nazionale".

Sull'amichevole Italia-Brasile: "Non sta a me decidere se si giocherà e dove. Sarà bella ed emozionante, per me essere lì sarà molto emozionante".

Su Osvaldo, che ritroverà da avversario domenica: "Ha fatto bene perchè aveva voglia di giocare. Spero possa essere molto utile al Bologna da lunedì in poi..."

Sulle squalifiche di Mannini e Possanzini: "Per me un po' di ritardo è plausibile perchè ci sono tanti fattori. Penso sia troppo, un anno è veramente troppo. Non credo, comunque, sarà utile rimandare l'inizio delle partite di un quarto d'ora".