FORZE FRESCHE
Un week-end ancora. L'ultimo di vacanza per i protagonisti, l'ennesimo per i tifosi viola in attesa di novità rilevanti. Lunedì, del resto, il via ufficiale alla nuova stagione, con una squadra tutta da inventare. Ma se c'è qualcosa di positivo che merita di essere comunque rilevato, beh, allora tanto vale osservare da vicino la truppa verde che Mihajlovic si porterà con sè a Cortina per capire se, magari già da settembre, qualcuno di questi ragazzi di belle speranze possa tornare utile nella nuova Fiorentina.
Fermo restando l'inserimento in pianta stabile in prima squadra di Camporese, e la partenza di Masi verso Bari, non mancano di certo le alternative per il tecnico serbo. Lo stesso Piccini ha già esordito qualche minuto, così come quel Salifu che, sin da ora, meriterebbe un discorso a parte. Balzato agli occhi del diesse Corvino per quanto fatto a Vicenza in B, nonostante la giovane età, la Fiorentina pare aver voluto subito puntare su questo centrocampista ghanese. Tanto da farlo ambientare in Primavera prima di farlo esordire, qualche secondo, e riscattarlo definitivamente. Che sia proprio lui uno dei centrocampisti che Sinisa gestirà nel corso dell'anno?
Discorso diverso per altri nomi che, seppure reduci da un'annata straordinaria, ancora la prima squadra devono assaporarla del tutto. Se si escludono le belle giocate, e un paio di gol in amichevole lo scorso anno a San Piero a Sieve, per Matos Ryder Cortina potrebbe essere un'ottima vetrina, così come ci si può legittimamente aspettare molto da Acosty Maxwell sulle corsie esterne. Senza dimenticare poi quel Taddei fra i protagonisti della vittoria di Roma, in Coppa Italia.
Sembrano invece destinati a prendere altre strade i nomi che, almeno recentemente, avevano fatto da copertina proprio alla Primavera di Renato Buso. Se per Babacar la partenza verso altri lidi in prestito sembra cosa quasi certa, anche per Carraro il futuro potrebbe non essere necessariamente colorato di viola. Idem per Seferovic per il quale già da qualche tempo rimbalza pure l'interesse del Bologna. Meno chiaro, infine, il quadro che attende Agiey mediano il cui futuro potrebbe essere deciso soprattutto dalle valutazioni dello stesso Mihajlovic in quel di Cortina.