FIORENTINA, Un'attesa interminabile

24.04.2008 11:45 di  Tommaso Loreto   vedi letture

"Una tensione insopportabile... speriamo che duri". Saluterebbe così, immaginiamo, la lunga attesa che contraddistingue la gara di questa sera, il grande Oscar Wilde. Perchè da stamani, per la verità già da lunedì, in città non si parla e non si pensa ad altro. Una semifinale europea, per di più contro un avversario prestigioso come i Glasgow Rangers che, in Europa, sono dei veri e propri habituè. Il clima delle grandi occasioni, l'atmosfera del calcio che eletrizza, lo scorrere dei minuti in attesa del fischio d'inizio.

Ci sono tutte queste emozioni nell'immediata vigilia della gara d'andata ad Ibrox Park. Sia in coloro che ci saranno, più di duemila i viola che inganneranno il tempo all'interno della Fanzone appositamente organizzata nelle vicinanze dello stadio, sia in tutti quelli che, rimasti in città, si piazzeranno davanti alla tv, o alla radio, per seguire minuto per minuto le fasi convulse di una partita che fa già storia. Perchè la Fiorentina, soltanto qualche anno fa, si ricostruiva dal niente, e le sue esperienze europee sembravano soltanto ricordi sbiaditi in una fotografia in bianco nero. Stasera si gioca per la finale, d'accordo, ma anche e soprattutto per la storia di questa società i cui obiettivi sono sempre più prestigiosi. E sarà una lunga, dolce, attesa quella di oggi....e ci consenta il maestro Wilde, non vediamo l'ora che il pallone cominci a rotolare.