FIORENTINA SU DIA, CHI FA DA CONTROPARTITA? CABRAL E SOTTIL NON CONVINTI
Uno dei nomi più chiacchierati sul mercato in entrata per la Fiorentina è Boulaye Dia, attaccante senegalese della Salernitana che ha chiuso la sua stagione d'esordio col botto, sul podio dei capocannonieri. È uno dei principali obiettivi viola per rafforzare la linea offensiva e sull'asse Firenze-Salerno sono già andati in scena primi contatti, anche piuttosto decisi e con cifre e contropartite sul piatto. Detto che i campani lo riscatteranno ufficialmente il 30 giugno dal Villarreal per 12 milioni di euro, ancora le valutazioni di entrambe le società sul classe '96 divergono e non di pochissimo, con la possibilità di inserire giocatori nell'affare che va scontrandosi con esse stesse.
Per spiegarsi meglio, almeno due su tre dei profili individuati dai due club come papabili per abbassare la liquidità rispetto a quanto chiede la Salernitana (25 milioni di euro, il doppio rispetto al costo del riscatto nonché cifra della clausola) ad oggi sono quantomeno da persuadere. Arthur Cabral, sul mercato più per ragionamenti economici che non tecnici rispetto a Jovic, non è convinto di accettare la destinazione Salernitana. Il brasiliano, più volte l'ha fatto vedere, è forte di spirito e crede di poter continuare a incidere a Firenze (in questa stagione per lui un gol ogni 151 minuti).
Discorso simile per Riccardo Sottil: l'esterno cresciuto in casa (e per questo utile in ottica liste, alla luce per di più dell'addio a Venuti e di quello quasi certo di Bianco) si sta godendo le vacanze ma sa che su di lui ci sono già movimenti. La possibilità di essere allenato da un estroso del calcio offensivo come Sousa affascina, ma chi lo conosce lo descrive come non proprio convinto fino in fondo di andarsene. Maggiori aperture, ma anche minore margine di sconto, invece nel caso di Aleksa Terzic. Il terzino serbo sembra ormai intenzionato ad andarsene, ha il contratto in scadenza tra un anno e tra i tre è quello più disposto ad abbracciare Salerno. Varrà anche in senso opposto? E quanto concideranno le valutazioni, stavolta?