FIORENTINA, Il punto sul mercato

04.07.2010 20:30 di  Marco Gori   vedi letture
FIORENTINA, Il punto sul mercato
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Le attenuanti ci sono: Una carenza diffusa di liquidità, la nuova norma sul tesseramento degli extra-comunitari, i Campionati del Mondo ancora in corso.

Le speranze pure: Pare che finalmente qualcosa si stia muovendo sul fronte della famosa cessione dei “big” che dovrebbe di conseguenza smuovere, anche in entrata, il mercato della Fiorentina. Paiono aumentare le pretendenti a Juan Manuel Vargas, gli emiri sembrano fare sul serio per Adrian Mutu e anche Alberto Gilardino, nonostante la disavventura della Nazionale azzurra in Sudafrica, continua ad essere molto richiesto; ovvio che la partenza dei primi due, per motivi ben diversi, uno tattico, l’altro di spogliatoio, sarebbe preferibile al sacrificio del bomber biellese, ma in questi tempi di vacche magre occorre anche saper fare di necessità virtù.

Quello che manca è il tempo:
Il ritiro di Cortina è sempre più vicino, la campagna abbonamenti idem, e Sinisa Mihajlovic per un verso, ed il popolo viola per un altro, attendono novità a breve. E la carenza di cash, che pare meno grave all’estero rispetto al Belpaese, se porta i maggior club europei sui giocatori che la Fiorentina vorrebbe sacrificare, allo stesso tempo fa sì che anche molti obiettivi viola possano trasferirsi al di fuori dei confini italici: Carmona, Ruiz, Meireles, Ramires, Elia...Una lista da far venire il mal di pancia anche ai più ottimisti.

E allora?...E allora dobbiamo affidarci nuovamente alle magie di Pantaleo Corvino. Il che, sia chiaro, non ci dispiace affatto, perché parliamo di un dirigente talmente abile che non ci stupiremmo se già domani arrivasse a Firenze con un giocatore ancora più importante di quelli finora menzionati. E, lo ripetiamo per l'ennesima volta, se Corvino ha dichiarato che la squadra sarà pronta per il 15 luglio, vuol dire che lo ha fatto non solo in buona fede, ma anche con le spalle coperte da chi di dovere. Ma anche chi sta più in alto del diesse salentino, deve rispondere a logiche, di mercato e non solo, che purtroppo spesso rappresentano delle variabili impazzite.

Pessimisti? Assolutamente no: solo che è domenica, una calda domenica, e vorremmo presentarvi un piatto fresco e appetitoso invece che la solita frittata. Speriamo che gli ingredienti giusti arrivino a breve. Magari prima del 27 luglio, giorno in cui si festeggia proprio San Pantaleo.