FIORENTINA, Il punto sul mercato

E’ domenica, una delle tante noiose domeniche senza calcio d’estate, eppure continuano a fioccare le voci di mercato riguardanti la Fiorentina. Come riportano molti quotidiani, i dirigenti viola stanno lavorando incessantemente per costruire la squadra da affidare alla guida di Sinisa Mihajlovic, e questa, qualunque sia l’esito delle loro mosse, è già di per se’ una buona notizia, vista l’aria che tirava fino a poche settimane fa. Ma passiamo ad analizzare, reparto per reparto, quelle che potrebbero essere le principali operazioni del club gigliato nella campagna trasferimenti che si aprirà ufficialmente il prossimo 1 luglio ma che in realtà è già entrata nel vivo.

PORTIERE: Pur non conoscendo ancora quale sarà il destino di Sebastien Frey, la Fiorentina pare si stia muovendo con decisione alla ricerca di un estremo difensore. Dopo il nome di Gianluca Curci, oggi alla squadra viola è stato accostato quello dell’atalantino Andrea Consigli, giocatore che potrebbe raccogliere l’eredità del Francese ma anche fungere da suo vice. Si continua a parlare anche del catanese Andujar, forse anche perché sembra proprio che qualche giocatore, bene o male, dall’ex squadra di Mihajlovic dovrà pure arrivare.

DIFESA: Pare proprio il reparto destinato a subire meno cambiamenti. I quattro difensori centrali paiono blindatissimi oltre che, come abbiamo già detto in precedenza, difficili da vendere. Per quanto riguarda gli esterni, con De Silvestri che pare ormai consacrato al ruolo di titolare inamovibile, Pasqual che sembra destinato alla conferma -e forse anche al rilancio- e Mantovani al centro di una vera e propria asta, potrebbero arrivare solo dei rincalzi, o, per dirlo in altri termini, i sostituti di Comotto e Gobbi, prossimi, soprattutto il secondo, alla partenza, anche se non si può dare certo per scontato che Mihajlovic sia disposto a puntare su due esterni dalle caratteristiche spiccatamente offensive come l’ex laziale e il 28enne di San Donà di Piave. Da non sottovalutare l'ipotesi Cordoba, anche se negli ultimi anni, nonostante si sia spesso parlato dei buoni rapporti tra i Della Valle e l'Inter, le operazioni di mercato tra viola e nerazzurri sono risultate pari allo zero.

CENTROCAMPO: Qui la rivoluzione è già iniziata. Con Gaetano D’Agostino, per il quale si aspetta solo l’annuncio ufficiale da parte della società gigliata, la Fiorentina ritrova finalmente un regista; al fianco del giocatore siciliano dovrebbero agire Montolivo, che, in vista di una buona fetta di mondiale giocata da titolare, andrà sicuramente “blindato”, e un incontrista: molti i nomi usciti nelle ultime ore per questo ruolo, da Brighi a Bresciano, da Inler ai due Sissoko. Di sicuro, se la squadra viola è parsa spesso a corto di uomini già col 4-2-3-1, la linea mediana andrà rinforzata anche dal punto di vista numerico, tenuto conto anche delle possibili partenze di Bolatti, Donadel e Zanetti. Non è escluso tuttavia che si punti su qualche giovane già in rosa, vista anche la riluttanza di Pantaleo Corvino a cedere giocatori come Agyei e Di Tacchio.

ATTACCO: E’ il reparto che desta più dubbi, molti dei quali sono legati alla permanenza o meno di Alberto Gilardino. Si va da chi ipotizza un tridente formato dal bomber biellese, Jovetic e addirittura Mutu a chi prevede un cambiamento radicale. Quel che pare certo è che la società si stia muovendo alla ricerca di un esterno e di una punta centrale, difficile capire se quest’ultimo sia destinato ad essere l’erede o l’alternativa al centravanti della nazionale azzurra, il quale, se da un lato continua a negare le voci concernenti la propria partenza, dall’altro pare al momento la pedina su cui la società viola può contare maggiormente per fare cassa, forse ancor più di Juan Manuel Vargas. Per quanto riguarda l’esterno il nome nuovo è quello di Pasquale Foggia, mentre resta aperta, seppur sempre più difficile da percorrere, la pista che porta a Jorge Martinez. Dembelé potrebbe risultare un valido erede di Mutu, a sinistra, qualora dovesse restare Juan Manuel Vargas, la casella sarebbe già riempita, anche se a quel punto resterebbe ancora più difficile capire quale potrà essere la collocazione di Jovetic nel tridente del tecnico serbo. Per quanto riguarda il centravanti paiono in crescita le quotazioni di Maxi Lopez, mentre per Lucas Barrios, sogno proibito di Pantaleo Corvino, aumentano di giorno in giorno le concorrenti. In entrambi i casi, tuttavia, si parla di giocatori che difficilmente verrebbero a Firenze per fare da riserva a Gila….