FIORENTINA-BOLOGNA, Tifosi insieme a tavola
Sarà oggi la giornata giusta per capire se, davvero, Fiorentina-Bologna sarà limitata ai soli abbonati viola. Il Comitato sulla Sicurezza delle manifestazioni sportive vaglierà infatti, nel pomeriggio, le decisioni dell'Osservatorio del Viminale in merito alla sfida di campionato fra gigliati e rossoblu, in programma domenica. Le indiscrezioni che filtrano da Roma, tuttavia, sono decisamente negative. Eppure le idee, fra fiorentini e bolognesi, non mancano, e non è da escludersi che le due tifoserie decidano d'incontrarsi prima del match, magari davanti a una tavola imbandita nei pressi dello stadio “Franchi”.
Martedì scorso, intanto, le due società si sono incontrate per rilanciare un messaggio distensivo e, soprattutto, per tutelare entrambe le tifoserie che negli ultimi anni si sono particolarmente distinte per correttezza e civiltà sugli spalti. L'amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, e quello del Bologna, Renzo Menarini, hanno infatti avuto un incontro a Firenze proprio per rispondere alle decisioni del Viminale. “Partendo dal fatto che le due società negli ultimi anni si sono impegnate a promuovere azioni, anche educative, volte a rendere sempre più civile il comportamento delle proprie tifoserie – si legge sui siti ufficiali delle due società - invitano le istituzioni competenti a rivalutare le posizioni assunte”. Qualsiasi decisione, comunque, verrà rimandata al Ministro degli Interni Maroni, ormai quotidianamente impegnato nella lotta alla violenza negli stadi.
Da parte loro, le due tifoserie, hanno allacciato rapporti decisamente solidi, chiudendo definitivamente qualsiasi brutto ricordo in merito a quando accaduto nel lontano 1989, quando il giovane tifoso rossoblu Ivan Dall'Olio fu colpito da una molotov alla stazione di Rifredi. “Ci aspettiamo una decisione accettabile – conferma Filippo Pucci, presidente del centro coordinamento viola club – ma soprattutto che alla fine prevalga il buon senso. In questi giorni ci siamo sentiti con il centro coordinamento di Bologna, per organizzare tutto nel miglior modo possibile. Se la decisione di limitare l'accesso agli abbonati fosse rivista, faremmo tutto con il giusto atteggiamento e con la dovuta correttezza. Firenze e i suoi tifosi hanno già dimostrato di saper convivere in uno spirito di corretta rivalità, soprattutto in occasione della sfida con la Juventus. Non vedo perché non si possa fare ugualmente in occasione di Fiorentina-Bologna”.
E' un moderato ottimismo quello che serpeggia fra le tifoserie, anche a Bologna. “Siamo in trepidante attesa – confessa Stefano Dall'Oli, presidente del centro coordinamento Bologna club – anche se di novità non ne abbiamo registrate. Con la tifoseria viola abbiamo parlato a lungo, anche di eventuali idee da mettere in atto domenica. Al di là delle decisioni che arriveranno dal Viminale, ci piacerebbe lanciare lo stesso un segnale importante. Magari riuscendo a essere comunque a Firenze domenica pomeriggio. Il nostro obiettivo è quello di far capire a chi di dovere che non siamo ultras, ma semplicemente tifosi di calcio. Siamo ottimisti, certo, nel senso che contiamo che la situazione si sblocchi magari riportando le limitazioni all'acquisto dei tagliandi ad un'unica persona. Sarebbe assurdo se queste decisioni venissero confermate, anche perché si creerebbe un precedente privo di senso e soprattutto si dovrebbero vietare sia i derby e tante altre partite”.