FIORE-JUVE, Un pari che va stretto ai viola
Nel secondo tempo poco cambia, nei primi minuti la Juventus prova a fare suo il possesso palla ma alla squadra viola occorrono appena 6 minuti per tornare nuovamente a guidare le danze. Primo cambio in casa bianconera intorno al quindicesimo della ripresa, dentro Vucinic per un fischiatissimo Quagliarella ma le cose non cambiano. Al ventitreesimo ancora un cambio in casa Juve, dentro Pogba per un deludente Pirlo. La Fiorentina continua a costruire ottimamente costringendo la Juventus a riversarsi nella propria difesa. Al ventottesimo è Cuadrado a provare il tiro da fuori, palla che finisce di poco sul fondo alla destra di Buffon. Cambia ancora Carrera togliendo dal campo Giaccherini per fare posto a Marchisio ma è ancora la Fiorentina con Romulo ad andare vicina al goal, palla anche in questo caso che si spenge sul fondo.
A quindici minuti dal termine dell'incontro mister Montella effettua il suo primo cambio inserendo Mati Fernandez e togliendo dal terreno di gioco uno stanco Adem Ljajic. Trema ancora la Juve al trentaseiesimo grazie ad una azione continuata d'attacco viola conclusasi con un colpo di testa in scivolata di Pasqual che scheggia il palo alla sinistra di Buffon. Nel finale di tempo ultimi due cambi operati da mister Montella con l'ingresso di Luca Toni e Migliaccio rispettivamente per Jovetic e Romulo. Continua anche negli ultimi minuti dell’incontro il pressing gigliato nei confronti dei bianconeri ma l’incontro finisce in pari. I viola dominano contro i campioni d’ Italia ed un punto alla fine dell’incontro gli va pure stresso.