EURO 2008, In campo non c'era il vero Mutu
ADRIAN MUTU - VOTO 5. Con un aggettivo lo definiremmo "PREOCCUPATO" e anche se qualcuno non se ne è accorto, in campo nella partita fra Romania e Francia, c'era anche il "fenomeno" di Calinesti. Il voto di FV non può che essere di insufficenza, e il 5 che gli abbiamo dato, per il valore di Adrian e per l'importanza della partita, è persino benevolo. Qualche numero per capire meglio: 28 passaggi, il 71% positivi, 5 tentativi di cross, nessuno dei quali arrivato pericolosamente in mezzo all'area, tre tentativi di dribbling mal riusciti e, ciliegina sulla torta, la sostituzione subita al 77'. Mutu esce applaudendo il pubblico che a sua volta lo applaude, ma crediamo siano attestati di stima a prescindere, nella speranza (loro) che Adrian si possa riprendere nella prossima partita, proprio contro l'Italia.
Ciò che ha sorpreso di Mutu è stato l'atteggiamento rinunciatario, quasi distaccato. Sempre lontano dalla porta e troppo defilato sulla fascia sinistra, si fa notare per qualche conclusione (mai pericolosa), e per una punizione ribattuta nel secondo tempo (e questa non è una novità visto il suo score nella Fiorentina sui calci piazzati). Non una reazione, neanche uno scatto rabbioso, venendo meno anche al suo carattere spesso irascibile e condotto sermpre sul filo dei nervi. Niente di niente. Sarebbe fin troppo facile addebitare il tutto alla situazione che si è venuta a creare con la Fiorentina, ma un Mutu così abulico non ce lo ricordavamo. Con un aggettivo lo abbiamo definito PREOCCUPATO e aggiungeremmo PREOCCUPANTE (per la Romania), che ha assoluta necessità del suo fuoriclasse.