DUE ARMI IN PIÙ
La Fiorentina recupera buona parte dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali e torna progressivamente alla “normalità”. Dopo una settimana di allenamenti a ranghi decisamente ridotti, mister Sousa oggi ha riabbracciato infatti tutti i suoi calciatori eccetto Gonzalo, Roncaglia, Bernardeschi e Ilicic. Presente per la prima volta anche l'ultimo arrivo Jakub Blaszczykowski, reduce dalla vittoria con gol di ieri sera con la sua Polonia.
Sosta già archiviata dunque e testa nuovamente al calcio giocato, perché sabato prossimo la Fiorentina riceverà la visita del Genoa di Gasperini, squadra da non sottovalutare affatto. I rossoblù hanno gli stessi punti in classifica dei viola (3), avendo ottenuto i medesimi risultati nelle prime due giornate di Serie A: sconfitta per 1-0 a Palermo (come la Fiorentina domenica scorsa a Torino) e trionfo casalingo per 2-0 sull'Hellas Verona (vittoria ottenuta invece da Gonzalo e compagni contro il Milan nel match d'esordio).
Una sfida per capire il valore reale della compagine di Sousa, dopo l'ennesima settimana vissuta all'insegna del calmercato - aperto fino alle 23 di una settimana fa, ma proseguito "virtualmente" anche nei giorni seguenti dopo le dichiarazioni del d.s. Pradè riguardo alle operazioni in entrata previste per la prossima campagna acquisti-. Fino a gennaio la squadra non subirà altre variazioni e spetterà al tecnico lusitano esaltare le caratteristiche dei singoli a sua disposizione. A partire dalla coppia Babacar-Rossi, due giocatori che per motivi diversi hanno trovato poco spazio finora (0 minuti per Baba, solo un quarto d'ora per Pepito), ma la cui voglia di rivalsa potrebbe rappresentare l'arma in più della Fiorentina già sabato pomeriggio contro il Genoa.