DUBBI AMLETILICIC
Archiviati i due colpi richiesti a breve termine da Montella, la Fiorentina si appresta ad entrare nella seconda fase del proprio mercato. Priorità assoluta alle cessioni, con in cima alla lista la situazione di Josip Ilicic. Lo sloveno, nel corso della partita contro il Palermo, ha rotto definitivamente il proprio rapporto con l'allenatore rifiutandosi di concludere il riscaldamento. Un episodio non confermato (l'allenatore ha raccontato di un problema ai flessori non accertato da report post-gara) che comunque fa capire benissimo quale sia il clima intorno al trequartista.
Le offerte arrivate sulla scrivania dei dirigenti viola sono due. Una seria, interessante e ghiottissima proveniente dal Bologna. Un affare che tra l'immediato e l'estate potrebbe versare nelle casse viola almeno 7 milioni di euro più il risparmio dell'ingaggio del giocatore. L'altra, quella dei granata, che arriva al ribasso, puntando sulla volontà del giocatore più che sul rapporto con il club gigliato. La Fiorentina ha chiesto ufficialmente di alzare la proposta ferma al prestito con diritto di riscatto a 4 milioni, ma al momento Cairo e Petrachi non sembrano intenzionati ad alzare l'offerta.
Questa settimana sarà quella decisiva, la più calda per quanto riguarda la carriera di Ilicic negli ultimi anni. Ricominciare dalla B provando a diventare l'idolo di una piazza caldissima, oppure giocarsi il posto con gli altri in Serie A? I dirigenti viola spingono per la prima soluzione, la risposta più attesa arriverà entro il weekend (LEGGI QUI). Ilicic è ormai sulla porta di Viale Manfredo Fanti, resta solo da capire per dove.