DOLCETTO O SCHERZETTO?
Dolcetto o scherzetto? Nel giorno di Halloween, in tutto il mondo, la domanda più ricorrente è proprio questa, ma a Firenze, già da ieri sera, qualcuno pensa che lo scherzetto sia arrivato con alcune ore di anticipo. Il fallo netto di Inler su Cuadrado ha mandato su tutte le furie il popolo gigliato, consapevole del fatto che probabilmente anche il pareggio sarebbe andato stretto alla Fiorentina. Come se non bastasse la sestina arbitrale ci ha messo del suo per permettere al Napoli di tornare a casa con i tre punti in tasca e la rabbia del giorno dopo non accenna a placarsi.
Come spesso accade però, ognuno cerca di tirare l’acqua al proprio mulino, e i partenopei, oggi, recriminano per un paio di episodi. Il primo è quello relativo al rigore assegnato alla Fiorentina, ma dalle foto di FirenzeViola.it non sembrano esserci molti dubbi (CLICCA QUI PER LA FOTO), mentre il secondo riguarda un contatto in area di rigore tra Roncaglia e Mertens nel secondo tempo. In quel caso i due arrivavano in corsa e come spesso accade, il difensore argentino ha sfruttato la sua irruenza, con il più classico dei contatti “spalla contro spalla”, per avere la meglio sull’esterno belga. La moviola ha scagionato il numero 4 gigliato, ma nel capoluogo campano sembrano non pensarla così.
Resta però il fatto che la Fiorentina, ieri, ha giocato la sua miglior partita in stagione, almeno dal punto di vista del gioco, e gli zero punti raccolti, insieme all’espulsione ingiusta comminata a Cuadrado, che pregiudica anche la prossima sfida al Milan, sono due fattori che complicano molto il cammino viola. La designazione di Calvarese, arbitro che non aveva mai diretto un big match, aveva fatto pensare male a chi, negli ultimi mesi, non ha avuto un buon rapporto con le ex giacchette nere. Purtroppo anche questa volta è accaduto qualcosa di strano all’interno dell’Artemio Franchi, ma la Fiorentina di Vincenzo Montella proverà ad andare oltre a questo, cercando una vittoria a San Siro che cancellerebbe, anche se solo parzialmente, la brutta serata di ieri.