DALLA RUSSIA CON AMORE
Che il futuro di Paulo Sousa non sia stato ancora ben definito è ormai chiaro a tutti. Della Valle lo ha confermato ma le risposte del portoghese alla stampa non sono sembrate in linea con il pensiero della proprietà e la soluzione potrebbe essere quella di un addio anticipato alla prossima estate.
Negli ultimi giorni si è parlato molto dell'interesse da parte dello Zenit San Pietroburgo per sostituire il connazioale André Villas-Boas ed è di oggi l'indiscrezione del Corriere Fiorentino che parla di un incontro tra l'attuale tecnico viola e un gruppo di russi presso Villa Cora a Firenze che farebbe pensare a un possibile contatto proprio con l'ex società di Luciano Spalletti. L'altra idea sarebbe legata alla meno fascinosa ma comunque possibile destinazione Dinamo Mosca.
Una possibilità che, nonostante le parole d'amore rilasciate nel corso dei mesi da Sousa nei confronti della Fiorentina, potrebbe far decidere all'allenatore di lasciare le rive dell'Arno attratto dai possibili investimenti russi. Attualmente lo Zenit non sta andando benissimo, è solo quarto nel campionato russo, fuori dall'Europa, ma la potenza economica del club potrebbe comunque convincere Sousa a cambiare nuovamente panchina.
Sullo sfondo un possibile incontro a breve con la proprietà viola, per spiegarsi e decidere il da farsi senza arrivare all'ennesima rottura. La partenza di Sousa non è certa ma le voci continuano a susseguirsi con una certa insistenza. Anche il Milan potrebbe essere interessato, ma questa è un'altra storia. I Della Valle difficilmente lo lascerebbero andare per restare in Italia, soprattutto verso una rivale diretta per la Champions League.