DAL GENOA IL PRIMO DEI TRE VERDETTI
Genoa, Lazio e Napoli: tre partite prima della sosta per capire le potenzialità della Fiorentina e dove potrà realmente arrivare. I viola attualmente sono settimi con 26 punti ma già con la partita di questa sera (si parte senza i 28 minuti già giocati) potrebbe scavalcare l'Atalanta in un momento di “recessione”. Con i tre punti in tasca la Fiorentina potrebbe proseguire la corsa sulle big che la precedono, appunto Lazio e Napoli e prendere punti a queste due permetterebbe ai viola di andare al meritato riposo (dopo uno stancante percorso che li ha visti in campo ogni tre giorni) con tante speranze in più sulla stagione. O meglio, sul campionato perché sulle coppe è ancora tutto da giocare.
Una partita – il recupero col Genoa -che non sarà però per niente facile contro una squadra che alterna ottime prestazioni a stop bruschi ma che in casa è imbattuto con tre vittorie e quattro pareggi. Considerando questo ruolino rossoblù non sarebbe male neanche tornare con un punto, ma ai fini della rincorsa all'Europa -lasciamo stare per ora la Champions e limitiamoci all'Europa League, non darebbe la seconda svolta. La prima per ora l'ha data il gol all'ultimo minuto di Babacar con il Palermo e che ha dato nuovo entusiasmo ai voiola, togliendo loro di dosso quella paura di vincere che li attanagliava soprattutto al Franchi.
Certo sono arrivate tutte vittorie combattute con rivali abbordabili, ma mentalmente li ha comunque rafforzati e non è cosa da poco quando la stanchezza del tour de force inizia a farsi sentire. Basti pensare che per Lazio-Fiorentina di domenica prossima, Inzaghi avrà avuto tutta la settimana per studiare e preparare la gara in casa contro la Fiorentina, Sousa ha dovuto invece fare tutto di corsa e basando gli allenamenti sul recupero. Una parola che il portoghese ha ripetuto spesso ieri in conferenza stampa per sottolinearne l'importanza e speriamo che anche i risultati gli diano ragione perché proprio questa ultima raffica di punti dirà dove potranno andare i suoi viola.
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