DA UN MERCATO ALL'ALTRO
Nel weekend senza campionato le attenzioni di tutti si spostano inevitabilmente sul mercato. La Fiorentina dopo due anni di sofferenza è tornata finalmente ad essere una squadra con un progetto vero. Sembra passato un secolo da quando la rosa era ridotta all’osso, con l’inizio del ritiro di Cortina che aveva dato a Montella due soli centrocampisti, Lazzari e Olivera, salvo poi ritrovarsi ai nastri di partenza della stagione con uno dei migliori reparti mediani del campionato. La rivoluzione è già avvenuta, Pradè e Macia hanno costruito un’intera squadra in soli tre mesi e siamo passati dal dover cercare 15 giocatori al dover rimpiangere il bomber che non è arrivato. Il prossimo gennaio l’unico obiettivo sarà proprio l’attaccante da affiancare a Jovetic, per un’impresa che non sembra essere impossibile visto che l’appeal di Firenze è tornato ad essere quello degli anni passati. Adesso i giocatori farebbero follie per arrivare in riva all’Arno, perché la Fiorentina gioca indubbiamente il calcio migliore d’Italia, meglio addirittura della Juventus, strapazzata al Franchi, o del Napoli, che ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie per avere la meglio sulla banda Montella. Mercato estivo di rivoluzione, mercato invernale di perfezionamento e quello successivo? Quello del prossimo giugno potrebbe essere etichettato come quello difensivo, ovvero quello in cui la Fiorentina dovrà respingere gli attacchi dei grandi club che faranno carte false per arrivare ai migliori giocatori viola.
Il primo è sicuramente Stevan Jovetic. La sua permanenza a Firenze sembra la più difficile, ma un campionato ai vertici potrebbe convincerlo a restare. Poi ci sono Roncaglia e Borja Valero, con il primo che ha giurato amore ai colori fiorentini e il secondo che ha affermato di voler rimanere a lungo. La prima tappa di ricostruzione è stata fatta. La seconda alla ricerca dei gol mancanti è già sul taccuino di Pradè e Macia. Per la terza ci sarà tempo, anche perché siamo solo all’inizio della stagione, ma il progetto viola ha finalmente ricominciato a correre.