CHI ENTRA E CHI ESCE
C'è chi entra, c'è chi esce e chi... stringe i denti. La Fiorentina paga la tassa-Bentegodi con l'infortunio di Astori (LEGGI QUI), che costringerà probabilmente Paulo Sousa - domenica contro il Frosinone - ad optare per scelte differenti in difesa rispetto alla gara disputata contro l'Hellas Verona. Il report medico ha di fatto escluso lesioni, pur evidenziando un'infiammazione di una pregressa fibrosi. Tradotto: terapie per alcuni giorni e data di rientro in sospeso. Uno stop difficile da digerire, soprattutto alla luce del rendimento tenuto dal difensore italiano nell'ultimo periodo.
Se da una parte, però, la difesa (già corta) della Fiorentina subisce un duro colpo, dall'altra il tecnico portoghese ritrova una pedina che rientra dall'infermeria. Il brasiliano Gilberto, infatti, ha completato il suo recupero dall'infortunio che lo tiene fuori da dopo la gara contro l'Inter (in campo per 15 minuti). Da fine settembre ad oggi ha saltato Atalanta, Napoli, Roma ed Hellas Verona più le gare di Europa League contro Belenenses e Lech Poznan.
Tutte sfide nelle quali, anche per necessità, a spingere sull'acceleratore è stato più che altro Kuba. Sempre disponibile, con buoni risultati, ma costretto adesso a tirare il fiato. E allora, quale miglior tempismo per il giovane Gilberto...