CAMBIO DI STRATEGIA?
Il mercato viola si tinge di giallo. Il primo colpo (dopo Schetino) è Tino Costa che ormai sembra davvero a un passo. Arrivato il via libera dallo Spartak Mosca e trovato anche l’accordo con il Genoa per il passaggio del centrocampista argentino in maglia viola. Niente Lisandro Lopez dunque, almeno fino a data da destinarsi vista l’emergenza difensiva del Benfica causata dall’infortunio di Luisao. Non arriverà probabilmente neanche Lucas Ocampos, obiettivo dichiarato della Fiorentina, che ieri sera si è gravemente infortunato nella sfida tra Marsiglia e Guingamp. Per lui si teme addirittura la frattura del perone. Le strategie di mercato della Fiorentina, quindi, rischiano davvero di dover essere rivoluzionate.
Il difensore centrale è stato fin dalle prime ore immediatamente successive alla chiusura del mercato estivo, l’obiettivo numero uno dei dirigenti viola. L’impressione, al momento, è però che la Fiorentina abbia leggermente cambiato la propria strategia di mercato. Le condizioni fisiche precarie di Kuba e la sua prestazione disastrosa contro la Lazio, hanno preoccupato molto Paulo Sousa e l'inserimento di Alonso sulla destra sabato sera ha sicuramente evidenziato questo aspetto. L’assenza di Bernardeschi ha smascherato le debolezze sull’out di destra della Fiorentina. Il portoghese ha dovuto cucire addosso al talento di Carrara questo ruolo per sopperire all’assenza di Kuba e soprattutto di alternative valide, visto che né Gilberto, né Rebic lo hanno mai convinto al 100%. La sensazione è quindi che la Fiorentina stia cercando un esterno di destra e che è lì che interverrà principalmente nel mercato di gennaio. Nomi concreti, per ora, non ne sono usciti. La pista che porta al Papu Gomez è quantomeno complicata, mentre El Shaarawy non sembra assolutamente "una prima scelta" per Pradè & Co. Adesso resta da capire chi possa essere il rinforzo giusto per la fascia destra.