BERBATOV, L'obiettivo viola "elegante e freddo"

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Dimitar Berbatov, ovvero l'ultima idea di casa Pradè-Macia. Un attaccante che nel 2010-2011 fu capocannoniere della Premier League. Non uno qualunque. Uno che il Manchester United pagò 38 milioni per prenderlo dal Tottenham. Il bulgaro è stato per qualche anno uno degli attaccanti più in vista del calcio mondiale, Ferguson ha avuto per lui un'autentica infatuazione. Tecnica e senso del gol, soprattutto. Velocità poca, ma tanto senso tattico e capacità di giocare con la squadra.

Queste le sue caratteristiche, tra le quali la più marcata resta la tecnica sopraffina. E' chiamato "elegante e freddo" per la sua calma nel giocare il pallone. Uno che riuscì a dichiarare di preferire la vita di Manchester a quella di Londra. "Troppo caotica e piena" per i suoi gusti, meglio Manchester "ancora più piovosa e più per stare in casa" disse, felice di essersi accasato alla corte di Ferguson. Di sicuro non un combattente ma un giocatore che per classe pura non è secondo a nessuno non solo in Inghilterra ma nel mondo. Adesso, a trentuno anni e con l'arrivo di Van Persie, la sua avventura allo United è arrivata al capolinea.