"BATTITO VIOLA", Iorio... tante promesse e un solo gol
Aldo Agroppi non lo ha mai nascosto: "Se quell'anno avessi avuto due attaccanti come dico io, vincevamo lo scudetto". L'anno in questione era l'85-86, la Fiorentina conquistò un miracoloso 4° posto, e le due punte titolari si chiamavano Paolo Monelli e Maurizio Iorio. "Paolone" fece 5 gol, Iorio uno solo, proprio il 5 gennaio 1986 in quel di Genova contro la Sampdoria. Fu la partita che vide Antognoni sostituito alla fine del primo tempo (con polemiche a non finire), al suo posto Roberto Onorati che appena 4 minuti dopo serve un cross radente per l'accorrente Maurizio Iorio che, rapace come non mai, in scivolata mette alle spalle di Bordon. E' il gol del 2-1, in precedenza avevano segnato lo stesso Bordon per i viola (autorete su punizione di Passarella) e Pino Lorenzo con un bel colpo di testa su cross di Vialli.
La partita terminerà 2-2 (pareggio dell'inglese Francis a 5 minuti dalla fine) e quello resterà l'unico acuto del piccolo attaccante milanese in tutta la stagione. La frase di Agroppi? Basta fare i conti: la coppia Monelli-Iorio realizzò 6 reti in 55 partite totali, Passarella (difensore con propensioni offensive, ma pur sempre difensore) ne fece 11 in sole 29 presenze! E allora... come dargli torto?