BALLARDINI, Okereke out ma ce la possiamo giocare

04.04.2023 12:40 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato a Cremona
BALLARDINI, Okereke out ma ce la possiamo giocare

Alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Fiorentina - semifinale d'andata - presso la sala stampa del centro sportivo Giovanni Arvedi ha preso la parola il tecnico della Cremonese Davide Ballardini. Ecco le sue parole rilasciate ai media presenti, tra cui Firenzeviola.it e RadioFirenzeViola

Sulla gara di domani: “Mi aspetto una conferma importante da parte dei miei giocatori. Voglio vedere personalità e quando la palla l’avranno gli avversari voglio vedere come i miei riusciranno a reagire”

Sull’importanza della Coppa Italia: “E’ una bella vetrina la Coppa Italia: se si eliminano Napoli e Roma si hanno grandi meriti. Se con la Fiorentina non fai bene, rischi di fare brutta figura”

Sulla situazione degli infortunati: “Domani non ci sarà nessuno degli infortunati: né Ferrari, né Chiriches né Okereke”.

Sulla presenza dei tifosi sugli spalti: “La curva della Cremonese dà un’energia e una carica incredibile. Come si può non avere la fiamma alta da qui fino all’ultimo. Dovremo fare una grande partita”.

Sulla Fiorentina: "La rosa della Fiorentina è impressionante... quelli che giocano sono buoni e quelli che stanno in panchina pure. Non è tanto contro chi giochiamo ma per noi è importante fare la prestazione. Ovvero una bella partita. La Fiorentina è un'altra grande squadra, come lo è l'Atalanta".

Su come sta la squadra: "I miei ragazzi stanno bene... poi quando giochi partite così frequenti è difficile fare allenamenti brillanti. Mi sembra che i ragazzi stiano bene fisicamente e mentalmente".

Sulla forma della Fiorentina: "Abbiamo grande rispetto dei viola... l'ultima gara l'hanno vinta a San Siro contro l'Inter... ma a noi degli altri importa poco. A importa quello che facciamo noi. Sappiamo che ce la possiamo giocare".

Sulla gara di poche settimane fa coi viola: "Non dobbiamo commettere l'errore di giocare sotto tono come fatto per gran parte di quella partita".