BALLARDINI, Donadel non è un nostro obiettivo

21.01.2010 00:03 di  Gianluca Losco   vedi letture
BALLARDINI, Donadel non è un nostro obiettivo
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

Queste le parole del tecnico della Lazio Ballardini al termine della partita.

SALA STAMPA: "Kolarov è un grande giocatore, nel mezzo ha quantità e qualità, quindi può essere molto utile così come Matuzalem quando starà bene. In ritiro? E per quale motivo? Stasera abbiamo fatto una buona partita, noi abbiamo un centro dove si lavora benissimo, non vedo il perchè. La partita è stata fatta bene, abbiamo avuto diverse palle gol anche prima del loro vantaggio. Sapevamo che contro una squadra dalle grandi ambizioni ci sta di perdere. Abbiamo preso il primo gol in 5 contro 2, sicuramente non dovevamo giocare così. Non sono abiutato a parlare dell'arbitro, ma ho la sensazione che da un po' di tempo, insomma...vorremo essere rispettati come i nostri avversari. Mauri per me è un giocatore molto importante per la squadra nelle due fasi di gioco, ma a 10 minuti dalla fine ho provato con 4 attaccanti, volevamo giocarcela. Noi abbiamo messo tre difensori perchè con i due difensori centralmente facevamo fatica a prendere gli avversari nei loro inserimenti; con i tre difensori bisogna togliere un centrocampista o un attaccante e per gli equilibri della squadra dobbiamo avere più densità in fase difensiva e la pericolosità che abbiamo comunque avuto negli ultimi due mesi. Nello spogliatoio si è parlato di mercato, con il presidente; si è parlato dei giocatori che potrebbero fare al caso nostro. Per Makinwa non era facile entrare in quel momento della partita, non credo sia giusto definirlo "impresentabile", perchè lui si impegna e, ripeto, non è facile entrare così; non ho detto che sono contento, dico solo che sia sbagliato usare il termine "impresentabile". Dal punto di vista atletico la Lazio boccheggiaba nel finale perchè abbiamo tenuto benissimo il campo fino al 75'; ma anche domenica abbiamo dimostrato che si correva più degli altri. Le partite ravvicinate non ti permettono di lavorare, ma è anche vero che rispetto alla settimana scorsa c'è un giorno in più di riposo. Sul mercato ci sono degli obiettivi precisi, ma non è facile. Dobbiamo alleggerire in primis la squadra, la Fiorentina ha una rosa di 22 giocatori, noi di 32. Sarebbe giusto per quelli che non sono coinvolti andare a giocare. Poi abbiamo identificato dei giocatori che sicuramente potrebbero dare una mano. Donadel lo stimo molto, come giocatore e come uomo, ma non se n'è mai parlato in ottica di mercato. Il presidente fa di tutto per fare quello che serve alla squadra; poi dopo ci sono delle difficoltà e non è dette che si riesca a fare tutto quello che pensavamo".