BABA DI BUON AUSPICIO, MATI A TUTTO CAMPO, NETO E MICAH OK
NETO – Dopo 25 minuti senza parate Quagliarella lo mette alla prova con un tentativo dalla lunghissima distanza che il brasiliano alza in corner. Un quarto d'ora e si supera sempre sul centravanti granata mandando in angolo un diagonale molto insidioso. Nel secondo tempo, però, l'attaccante ex viola lo infilza con un rasoterra angolato. Sull'1-1 sceglie bene il tempo per uscire sotto misura su Quagliarella. Anche oggi è determinante, 7.
MICAH RICHARDS – Dopo 10' ha già sradicato un paio di palloni in mezzo al campo. E più tardi manca di poco un bell'invito di Mati. Rimane insuperabile, con tanto di colpo di testa che avvia una buona azione poi sprecata da Ilicic. Una forza della natura, 6,5.
Dal 33'st BERNARDESCHI – Come in Europa League entra e cambia la partita. Stavolta con l'assist per Babacar. Pronto, 6,5.
RODRIGUEZ – Quagliarella lo salta secco prima di arrivare al tiro che Neto devia in corner. Qualche problema anche su un lancio dalle retrovie che porterà Darmian al tiro da buona posizione. Premessa al gol del Toro sul quale lascia troppo spazio a Quagliarella. Stavolta non è insuperabile, 5,5.
SAVIC – Esclusa l'occasione di Quagliarella non corre particolari rischi nei primi 45 minuti. Diverso il discorso nel secondo tempo, e non a caso il Torino segna. Colpito duro da una pallonata al naso, tutto sommato tiene, 6.
PASQUAL – Primo tempo nel quale tende più a difendere che non a cercare la profondità. Perde Darmian sull'occasione dei granata dopo un quarto d'ora nel secondo tempo. E anche sul vantaggio granata non è prontissimo. Involuto, 5.
KURTIC – Primo tentativo con una conclusione da fuori, forte ma centrale. Ci riprova più tardi ma Gillet dice ancora una volta no. Lo spartito resta lo stesso anche in apertura di ripresa, ma manda a lato. Finisce le pile col passare del tempo ma anche stavolta non sfigura, 6.
BADELJ – Fatica a ingranare, e si limita alle cose semplici. Il problema è che le fa con grande flemma e l'azione non si velocizza mai. Ad oggi un oggetto misterioso, 5.
Dal 17'st PIZARRO – Ci vuole il suo ingresso in campo per rivedere la Fiorentina giocare. Indispensabile, 6.
BORJA VALERO – Delizioso l'assist che mette in porta Babacar alla mezz'ora del primo tempo. Ma è l'unica giocata degna di nota di un primo tempo comunque sottotono. Se possibile va un po' peggio nel secondo tempo con troppi palloni persi. Se non è in crisi, poco ci manca, 5.
Dal 22'st AQUILANI – Appena entrato impegna Gillet con una punizione potente. E sa farso vaòere anche in copertura. Utile, 6.
MATI FERNANDEZ – Ci mette subito quantità e qualità, e rimedia almeno un paio di punizioni da buona posizione, oltre a una verticalizzazione interessante per Richards che arriva con un pizzico di ritardo. In avvio di secondo tempo ci prova su punizione ma spara alto. Di fatto gioca in ogni zona del campo senza risparmiarsi mai. Instancabile, 6,5.
ILICIC – Un tentativo su punizione, qualche cambio di gioco e una presenza che resta eterea nell'attacco viola. Inerzia simile nel secondo tempo, con tanto di ammonizione per simulazione. E quando si libera al tiro non centra lo specchio della porta. Dire che non incide è volergli bene, 5.
BABACAR – Cresce minuto dopo minuto, rimedia anche un giallo per fallo di mano. Poi alla mezz'ora è bravissimo Gillet in uscita a chiudergli lo spazio, anche se lui da quella posizione potrebbe essere più incisivo. L'occasione per il riscatto non manca, ma sul suo esterno qualche minuto più tardi c'è ancora il portiere granata. Si vede meno nel secondo tempo, ma sull'invito di Bernardeschi è finalmente freddo come si deve, e pareggia. Che sia di buon auspicio, 6,5.
MONTELLA – Pizarro non ce la fa a rientrare dal primo minuto, lasciando spazio a Badelj con Aquilani in panchina. Mati Fernandez si muove tra le linee davanti al centrocampo. La sua Fiorentina viene fuori alla distanza, e sfiora anche il gol due volte con Babacar a metà primo tempo. La partita, però, resta aperta e ci vuole una gran parata di Neto per evitare il gol di Quagliarella. Dopo l'intervallo ti aspetti una squadra più grintosa, ma è invece il Torino ad approfittare del calo dei viola. Dopo il vantaggio di Quagliarella, inserisce Pizarro per Badelj e di lì a poco Aquilani per Borja Valero. Il cambio giusto è però quello di Bernardeschi per Micah Richards, visto l'assist dell'attaccante per il pari di Babacar. Un gol e un pareggio fondamentale, il suo, ma i problemi restano, 6.