AVANTI COL 3-5-2, QUANTI DUBBI PER MONTELLA
L'unica certezza, ad ora, sembra essere il modulo. Nonostante la squalifica di Gonzalo Rodriguez, infatti, Montella pare determinato a continuare col 3-5-2 nella Fiorentina che domenica pomeriggio affronterà il Bologna degli ex Diamanti e Gilardino. Accantonate, dunque, le ipotesi di un passaggio alla difesa a quattro: al posto di Rodriguez giocherà Savic, che si posizionerà sul centrosinistra con Tomovic al centro e Roncaglia a destra. I maggiori interrogativi riguardano, invece, il centrocampo: Pizarro oggi non si è allenato, a quanto pare a scopo precauzionale. Montella spera di recuperarlo e dopo l'allenamento di domani mattina (cui Pizarro dovrebbe partecipare) prenderà una decisione. L'altro dubbio riguarda il ruolo di interno destro, dove il ballottaggio è fra Romulo e Mati Fernandez, con il tecnico viola che sembra orientato a confermare il brasiliano reduce, domenica a S.Siro, dal suo primo gol in maglia viola. Le sicurezze sono invece rappresentate dagli esterni (Cuadrado a destra e Pasqual a sinistra) e da Borja Valero, sul centrosinistra.
Se Pizarro non dovesse farcela, Montella ha diverse opzioni: Borja Valero al centro più Migliaccio e Romulo, oppure Mati Fernandez e lo stesso Romulo assieme allo spagnolo. Più difficile pensare a un rilancio di Olivera, uno dei pochi fin qui mai utilizzati da Montella.
Infine, l'attacco. I dubbi sono i soliti e riguardano il partner d'attacco di Stevan Jovetic, affamato di gol dopo un digiuno di oltre 300'. Bocciato o quasi Ljajic, il ballottaggio è fra Luca Toni e Mounir El Hamdaoui, con il bomber di Pavullo che potrebbe davvero fare il (nuovo) esordio in maglia viola dal 1'. Il marocchino, reduce dall'infortunio che gli ha fatto saltare le ultime quattro gare, non sembra infatti al meglio della condizione: ma anche qui Montella prenderà una decisione soltanto dopo l'ultimo allenamento, e in ogni caso sarà staffetta fra i due.