ANTOGNONI, Camporese ha grandi prospettive

con la collaborazione di Paolo Bocchi
23.11.2010 18:00 di  Stefano Borgi   vedi letture
ANTOGNONI, Camporese ha grandi prospettive
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Si è tenuta oggi la presentazione ufficiale al pubblico del libro di Michela Lanza  "Caro Mister...lasciati raccontare". La cornice è delle più prestigiose, si tratta del Salone de' Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze. All'evento hanno partecipato numerosi ospiti di rilievo: campioni e personaggi viola del passato e del presente. Fra questi abbiamo sentito i pareri di Vincenzo Guerini e Giancarlo Antognoni sul momento della Fiorentina.

Guerini: "La Fiorentina ha avuto troppi infortuni quindi è presto per giudicare, soprattutto la mancanza di Jovetic che per me è un fuoriclasse è molto pesante. Non è facile sostituire un tecnico come Prandelli, serve tempo al tecnico e alla squadra. A me piace Mihajlovic è uno sincero che dice le cose in faccia. La strada giusta per la Fiorentina è puntare sui giovani e questo in passato l'ha sempre fatto. Inoltre servono investimenti sulle strutture come il nuovo stadio. Un pronostico su Juventus-Fiorentina di sabato? Non lo faccio per scaramanzia ma ricordo con piacere il 4-1 del '74-'75. Come si ferma Krasic? Non si ferma ma si anticipa, non va fatto partire".

Antognoni: "Krasic è un cliente difficile perchè ha forza e velocità, va raddoppiato per non fargli prendere velocità.
La Fiorentina se gioca come a Milano ce la può fare ma servirà anche un pizzico di fortuna. La Juve è piu pronta mentalmente perchè in questo momento ha meno problemi ma loro giocano giovedì in Europa League e questo potrebbe farsi sentire sulle gambe. Camporese lo conosco bene (è il coordinatore delle nazionali giovanili ndr); i giovani vanno fatti giocare e in Italia non c'è ancora questa cultura.In prospettiva è un giocatore da prima squadra. Tra gli allenatori del passato ho ricordato Liedholm, uno che con la sua pacatezza dava tranquillità alla squadra e privilegiava la tecnica alla forza fisica. A Mihajlovic serve tempo, sostituire Prandelli non è facile".