ALTRI OSTACOLI, ALTRA SFIDA
L’assenza di Torreira a stretto giro di posta dall’infortunio di Castrovilli, e pure i problemi che hanno tenuto fuori Milenkovic a Torino da risolvere sperando che anche Odriozola e Bonaventura possano progredire nei rispettivi recuperi. Se non è una Fiorentina incerottata ai blocchi di partenza del rush finale poco ci manca, strascico di una cattiva sorte che non ha abbandonato la squadra viola nemmeno nella sfida contro i bianconeri.
Così se un primo ostacolo chiamato mercato di gennaio sembrava essere stato superato di slancio da Italiano adesso il tecnico è chiamato a un nuovo esame, a nuovi correttivi che possano sopperire alle mancanze del centrocampo titolare. Già domani, salvo conferme difficili da prevedere rispetto alle scelte di coppa, il terzetto mediano destinato a scendere in campo potrebbe essere inedito, con Amrabat centrale e con la coppia Duncan-Maleh chiamata a impostare la manovra.
Una versione quasi obbligata alla quale si aggiunge il rischio di una coppia difensiva che a Torino non ha poi sfigurato ma che non avrebbe la sintonia rinforzata dall’ultimo mese e mezzo. E non bastassero gli imprevisti anche l’ambiente di una Salernitana di nuovo in fiducia, e a caccia del terzo successo consecutivo, rende la sfida di domani più decisiva di quanto non si pensasse.