A CARTE SCOPERTE
''Se perdiamo siamo fregati''. Un monito chiaro, lanciato da Sousa a tutto l'ambiente, in particolare alla sua squadra. La Fiorentina non può sbagliare nella sua seconda uscita stagionale in Europa League, dopo il passo falso casalingo nell prima giornata con il Basilea. Per vincere l'allenatore portoghese vorrebbe poter puntare sulla rodata solidità difensiva, ma con Gonzalo squalificato e Roncaglia non al meglio (Sousa ha fatto capire chiaramente che Facundo non ha niente di grave, ma il suo recupero deve essere gestito con cautela) si dovrà puntare su altro.
Sousa ha fatto capire di essere pienamente cosciente del fatto che dietro la coperta sia oggettivamente corta e che sta lavorando per affrontare ogni tipo di situazione per dare solidità difensiva alla squadra, indipendentemente dagli interpreti. Ecco che allora salgono le quotazioni di Giuseppe Rossi. Pepito ''ha grandi possibilità di giocare domani''. Il suo ruolo, in questo momento della stagione che ancora non lo vede al meglio dal punto di vista della brillantezza, può davvero essere quello del proverbiale asso nella manica. Un giocatore che con il suo talento può aiutare a coprire le momentanee mancanze legate agli infortuni. Come? Vincendo le partite da solo, con il suo sinistro e la sua classe.
Rossi è forse l'unico nella rosa viola ad avere questa potenzialità, l'unico vero fuoriclasse. Più avanti, quando la squadra potrebbe incappare in un fisiologico calo di rendimento, Giuseppe potrebbe essere in grado di caricarsi da solo la squadra sulle spalle e togliere la Fiorentina da guai ben peggiori. Per adesso non gli si può chiedere tanto, ma la gara di domani sera potrebbe consegnare a Sousa il più bel jolly del suo mazzo. Buono per tutte le situazioni, per ogni evenienza: sono Mr. Rossi e risolvo problemi.