7 MILIONI E MEZZO DI DUBBI

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La doppia papera contro la Roma è stata per molti la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da tempo infatti la città rumoreggiava ad ogni intervento del portiere viola. La Curva Fiesole ha sempre difeso il numero uno viola, tuttavia dopo la disastrosa prova di Roma in molti si interrogano sulle reali potenzialità del portiere nato a Fiesole. Viviano è arrivato quest'estate in viola coronando il sogno di una vita: prestito oneroso (500mila euro versati nelle casse del Palermo) con diritto di riscatto fissato a 7.5 milioni di euro. 

Proprio l'alta cifra del riscatto potrebbe frenare la società viola, che nei prossimi mesi valutera l'andamento del portiere gigliato, che in questo avvio di campionato ha alternato grandi amnesie (oltre alla gara di Roma sono da rivedere gli interventi nelle gare con il Torino e l'Atalanta) ad ottime prestazioni, come per esempio la gara di San Siro contro l'Inter e la gara con il Parma.

Montella rinnova la fiducia a Viviano, può capitare di sbagliare una gara: per fare un esempio recente, anche l'ex viola Frey ha sbagliato in modo grossolano contro il Pescara, favorendo il primo gol in serie A di Vukusic. Fiducia quindi a Viviano, tuttavia le prossime gare saranno decisive: se il numero uno viola dovesse ripetere la cattiva prestazione vista all'Olimpico, non è da escludere una promozione fra i titolari del giovane Neto.