TOMOVIC, VORREI NETO COME TITOLARE, SU LJAJIC E JOJO...

Questo pomeriggio il difensore della Fiorentina Nenad Tomovic ha parlato in conferenza stampa dal ritiro di Moena. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti. 

Sulla sua permanenza in viola: "L'anno scorso sono stato l'unico giocatore che non ha segnato. Anche per questo volevo proseguire con la maglia viola. Grazie ai dirigenti e al mia procuratore ho avuto la fortuna di rimanere qua. Mi è stata data la notizia quando ero con mia moglie in viaggio di nozze, è stato molto bello".

Su Ljajic: "Da quando sono arrivato alla Fiorentina lui è migliorato giorno dopo giorno. Adesso lo vedo molto tranquillo, nonostante le voci sulle altre squadre e sul suo contratto. Secondo me sta bene qua e farà di tutto per rimanare, staremo a vedere".

Su Neto: "Si è vero, in qusti giorni si parla molto della difesa e della porta viola. L'anno scorso eravamo tutti nuovi e abbiamo dimostrato il nostro valore. Adesso abbiamo più tempo per conoscerci. Con i nuovi arrivi in squadra anche noi dobbiamo giocare di più perchè attacchiamo sempre. Neto mi piace tantissimo, un vero professionista che lavora molto. Noi abbiamo molta fiducia in lui, mi piacerebbe averlo come primo portiere per la prossima stagione".

Sul modulo: "Secondo me è difficile sostituire Gonzalo Rodriguez, soprattutto nella difesa a tre. Per esempio a me non piace, preferisco giocare a destra o a sinistra, personalmente non mi trovo bene al centro. La difesa a tre o a quattro non cambia molto per me, più che altro per gli esterni come Pasqual o Cuadrado. Cuadrado gioca bene quando sta in attacco e per me che sono dietro è anche meglio (ride, ndr). Adesso siamo sei o sette in rosa, stiamo bene così".

Sugli obiettivi: "Primo obiettivo è passare l'Europa League, poi per il campionato magari punteremo alla qualificazione Champions o qualcosa in più".

Su Gomez: "E’ molto forte, ha fame di gol ed è un vero attaccante che non si fa sfuggire l’occasione giusta. E già in allenamento mi ha fatto gol".

Sull'attacco viola: "Fino adesso il nostro attacco è molto forte, anzi sulla carta credo sia il più forte d'Italia, poi vedremo in campionato".

Sugli errori della passata stagione: "Non dobbiamo ripetere certi errori che abbiamo commesso in trasferta l'anno scorso".

Su Jovetic: "E' venuto a salutare tutti. Lui è un bravissimo ragazzo che ha dato molto alla squadra. A me personalmente dispiace molto sia andato via, ma credo abbia fatto bene a cambiare un po' aria. Ci mancherà tanto sicuramente".

Sul gruppo dei giocatori dell'est: "Adesso siamo una banda di "ic"... Siamo giovani quindi qualcuno non era nato quando c'era la guerra nei nostri paesi. Siamo un ottimo gruppo e stiamo bene insieme, anche se adesso gli spagnoli sono di più...(ride, ndr). E' andato via Jovetic ma per fortuna è arrivato Ilicic".

Sulle frizioni tra Ljajic e Mihajlovic: "E' delicato, rispetto sia le posizioni di Ljajic che di Miahajlovic. Mi dispiace perché Adem è molto forte e servirebbe molto alla nostra nazionale".

Sui centrocampisti: "Con Pizarro a centrocampo siamo sicuri. E’ lui che mette i soldi in banca come Borja Valero, un altro giocatore fondamentale".