PASQUAL, Ljajic può darci ancora tanto. Neto e JoJo...

Dopo la conferenza stampa di ieri di mister Vincenzo Montella, quest'oggi è il turno del capitano della Fiorentina Manuel Pasqual. Presente anche la responsabile della comunicazione di ACF Elena Turra. Queste le dichiarazioni del capitano.

Sulla Fiorentina di quest'anno rispetto all'anno scorso: "Sulla carta la squadra è più forte. Abbiamo perso pezzi importanti ma la società si è mossa bene sul mercato".

Sulla rosa ampia: "A tutti piacerebbe giocare sempre le partite, per poter affrontare due competizioni importanti c'è bisogno di gente. Quest'anno la squadra è già completa fin dall'inizio del ritiro. In più abbiamo l'occasione di conoscerci bene fin da subito".

Sul suo futuro: "Per ora è tutto fermo anche perché i dirigenti hanno avuto parecchio da lavorare, spero si riesca a risolvere la situazione prima del preliminare. Io sono tranquillo perchè ho avuto delle garanzie dalla società. Sono molto tranquillo perchè sento la fiducia della società. Noi vogliamo puntare a qualcosa di importante".

Su Jovetic: "Credo che la società abbia scelto di mandarlo all'estero per non rinforzare una squadra in Italia come la Juve".

Su Neto: "Ha delle grandi doti. Ha avuto fiducia già lo scorso anno quando ha giocato. Va lasciato libero di dimostrare il suo valore con tranquillità".

Su Pizarro: "Ero preoccupato quando ho sentito le dichiarazioni del post campionato. Il fatto di rivederlo qua adesso mi rincuora sicuramente e quindi sono tranquillo".

Sulla concorrenza nel suo ruolo: "C'è sempre stata concorrenza ma io me la sono sempre cavata. Normale che la Fiorentina abbia puntato anche su un giocatore giovane come Alonso vista anche la mia età. Sarà sicuramente utile".

Sui primi obiettivi stagionali: "Vogliamo arrivare al preliminare nella migliore condizione possibile. E soprattutto divertirci tutti insieme".

Sul modulo di quest'anno della squadra: "L'anno scorso mi sono divertito spesso. Avevo la possibilità di spingere molto grazie anche alle caratteristiche dei giocatori che giocavano come terzini (come Roncaglia) e anche grazie a Ljajic in attacco che l'anno scorso ha svoltato, rincorreva tutti quando giocava in avanti e mi dava una grande mano. Quest'anno qualsiasi modulo andrà bene".

Sulla parola scudetto: "Siamo ancora lontani dalla parola scudetto. Però possiamo puntare ad uno degli altri obiettivi (una delle due coppe)".

Sul calendario del prossimo anno con la Fiorentina impegnata in Europa League: "La Fiorentina era tutelata anche l'anno scorso, ma sarò il primo a battagliare insieme alla società nel caso in cui questa condizione venisse meno".

Sul futuro di Ljajic: "Non mi permetto di parlare di questo, sono discorsi che interessano la società. Spero comunque che rimanga perchè è un talento e può dare tanto alla nostra squadra. Poi sarà lui a decidere il suo futuro come riterrà più opportuno".