MONTELLA, E QUEL CONTRATTO ARRIVATO A DESTINAZIONE
“Il mio contratto? E' in viaggio”. Parola di Vincenzo Montella. “Posso dire che abbiamo raggiunto l'accordo per prolungare il contratto di Montella. Oltre l'anno prossimo. Del resto abbiamo ampliato il suo staff tecnico, e secondo voi non gli prolunghiamo il contratto? Sarebbe un controsenso”. Parole e musica di Mario Cognigni. Musica, sopratutto, per le orecchie dei tifosi viola. Unico dubbio, di quanti anni sarà prolungato. Si parla del 2017, ma su questo Cognigni è stato ossequioso: “Non posso dirlo. Starà all'amministratore delegato rendere noti gli estremi dell'accordo. Posso dire che Montella starà con noi ancora molti anni”. Adesso è tutto chiaro: il contratto in viaggio paventato dall'aeroplanino (pronunciato con l'immancabile sorrisino, sardonico, tipico di Vincenzo) è arrivato a destinazione. Destinazione Moena, ambasciatore Mario Cognigni. Obiettivo? Scu... No, meglio non dirlo.
Non perchè porti male, ma perchè è presto, perchè i tempi sono prematuri (come ha ripetuto Cognigni). Di certo l'obiettivo a breve scadenza e crescere, migliorare, entrare in Champions League. E magari cominciare a riempire la bacheca dei Della Valle... vuota, tristemente vuota. La coppa Italia? Possibile. L'Europa League? Un sogno, ancorchè realizzabile. Solo dopo, pilotati dall'aeroplanino, il cui contratto è atterrato oggi all'aeroporto di Moena, sarà “Destinazione Paradiso”. Dove si scrive Paradiso, e si legge scudetto.