VOX POPULI, Benvenuto Delio, finalmente!
Il giorno dopo la presentazione del nuovo allenatore della Fiorentina, si respira una nuova aria di rivalsa e di ottimismo in città; le parole del tecnico riminese hanno rilanciato le ambizioni e il buonumore dei tifosi viola, visto anche il bagno di folla di ieri sera per il mister. Abbiamo sentito il parere di alcuni sostenitori gigliati, ma sembra davvero che stamani sia sorta una nuova alba viola.
Fabrizio: “Ho seguito tutta la conferenza stampa e la prima cosa che salta all'occhio è senza dubbio la serietà e la professionalità con la quale Delio Rossi ha intenzione di intraprendere questa nuova avventura a Firenze. Non molte parole, non molti concetti, però quei pochi chiari e limpidi; non si presenta come il salvatore della patria o come il "traghettatore" che vuole scortare la Fiorentina fuori dai tempi bui. Vuole aprire un ciclo, vuole dare un'impronta. La sua. Fa capire che vuole toccare con mano ogni aspetto della squadra, vuole analizzare a fondo ogni situazione e poi cominciare a lavorare, perchè solo così è possibile uscire da questa crisi di risultati ma soprattutto di gioco. Firenze non voleva sentire niente di diverso.”
Lapo: “Sono molto contento dell'arrivo di Delio Rossi, anche se per principio sono sinceramente contrario agli esoneri, in quanto credo tendenzialmente che l'allontanamento di un allenatore sia sempre una sconfitta e penso che il campionato debba iniziare con una rosa di 23 giocatori ed un mister e rimanere tale durante il corso del campionato. Ad ogni modo il romagnolo mi piace molto, anche se i veri sogni erano Zeman e Luciano Spalletti...”
Marco: “L'arrivo di Rossi è stato ritardato di almeno tre mesi. Sono molto contento, ma della serie meglio tardi che mai, una società ambiziosa con un progetto serio non doveva tenere l'allenatore dello scorso anno fin da subito. Sono comunque più speranzoso per il futuro, anche se non sarà facile un'inversione di rotta perchè i primi a doverlo fare sono i giocatori, e sulla mentalità di un giocatore non c'è allenatore che tenga.. In ogni caso adesso loro non hanno più alibi.”
Fabio: “Le parole del mister mi hanno soddisfatto in tutto e per tutto. Si dimostra intelligente a non fare proclami, errore fatto da Sinisa durante la sua presentazione, ed a esaltare la cultura del lavoro. Spero veramente che riesca a dare davvero un'anima e un gioco a questa squadra che da due anni a questa parte ha giocato a caso, soprattutto in fase offensiva. A questo punto noi tifosi dobbiamo essere altrettanto intelligenti ed avere pazienza per poter dare il tempo necessario alla squadra di capire i suoi schemi; se si perde con il Milan non si deve subito cominciare a mugugnare! Vorrei anche spendere due parole su Sinisa, che non ha fatto bene il suo lavoro, ma si è dimostrato uomo vero e persona perbene. La sua lettera di scuse mi ha davvero colpito.”