TRAP, Batistuta mi disse: 'Vado a Roma perché...'
Giovanni Trapattoni, ex ct della Nazionale italiana, ai microfoni di “1927 la storia continua” su Manà sport ha rivelato: “Un anno e mezzo fa sono stato contattato dalla Roma per allenare i giallorossi. Ma non era la prima volta, in diverse occasioni sono stato vicino alla società giallorossa”. Il commissario tecnico dell’Irlanda rivela di aver avuto contatti anche con la Lazio: “Ma non è mai andato in porto nulla. Un po’ mi dispiace perché Roma è una bella piazza, dal cuore grande”. De Rossi? "Premetto che conosco Zeman. De Rossi è un grande giocatore, è carismatico, può fare squadra da solo. Secondo me ci sono cose che a noi e ai tifosi sfuggono. Cose che conoscono solo il mister, la società e il calciatore stesso. Per esempio, quando ero alla Fiorentina, Gabriel Omar Batistuta mi disse: 'Mister vado a Roma perché mi danno un ingaggio importante'.
Gli risposi: 'Gabriel porta anche me'. Se l’allenatore conosce certe situazioni deve andare avanti anche con altri. Non è escluso che Daniele De Rossi prenda il volo". Sugli obiettivi giallorossi, racconta Trap, "con Marco Tardelli ho fatto una scommessa. A inizio campionato gli ho detto: “Vedrai che quando Zeman riuscirà a inquadrare la squadra e a farla funzionare secondo i suoi dettami la Roma lotterà per lo scudetto”. Tecnicamente ha un potenziale per competere. Certo deve scontrarsi con altre grandi come la Juve che è già rodata, la stessa Inter ma anche la Lazio. Per me la Roma sicuramente può lottare e arriverà a lottare per il tricolore".