SERIE B, Interessanti scenari per la giornata odierna
Gli occhi a Mantova e Napoli, le orecchie a Vicenza e Trieste. Proprio così, per festeggiare e chiudere con 90 minuti di anticipo il campionato, il Genoa dovrà vincere al Martelli. Al contrario del Napoli potrà tenere spenta la radiolina. Gli azzurri invece devono battere il Lecce e sperare che né il Piacenza né il Rimini vincano. Gasperini ha preparato la trasferta di Mantova con mille scrupoli. Per l'ultimo allenamento ha tenuto le porte chiuse, unico spettatore ammesso il Presidente Preziosi, ha lasciato diversi dubbi alla squadra, su tutti l'utilizzo di Adailton o Leon, e ha avvertito i suoi ragazzi che anche se non dovessero vincere questa domenica, la festa sarebbe comunque rinviata alla prossima settimana.
Un discorso che interessa da vicino il Napoli perché l"ultimo avversario di Gasperini sarà proprio Reja, che per una domenica avrà da tifare per tre squadre oltre la sua. Infatti se il Genoa sarà promosso in A con una giornata di anticipo a Marassi poi sarà festa per tutti. Nel frattempo il San Paolo sembra tornato ai vecchi tempi. Biglietti esauriti, bagarini finiti in manette, bandiere che già sventolano sui balconi di Fuorigrotta. Sembra un ritorno al passato. Nel ritiro di Castelvolturno Sosa ha intanto ringraziato il Presidente De Laurentiis per la fiducia e per il prolungamento di contratto. Non ci sarà Savini squalificato, in attacco la coppia sarà composta ancora da Sosa e Calaiò. Il Piacenza però non ci sta a stendere il tappeto rosso al Napoli e spera di conquistare 6 punti, nelle ultime due giornate con Vicenza e Triestina, per far disputare i play off. Non basterebbero comunque due vittorie se il Napoli dovesse fare lo stesso con Lecce e Genoa, visto che i partenopei conservano un vantaggio di 11 punti sulla quarta.
Torna il grande pubblico anche al San Nicola per Bari - Juventus. Le uniche attese riguardano i pugliesi che in caso di successo sarebbero salvi. Prima panchina per Corradini. Soltanto un anno fa la Juventus, all"ultima giornata, festeggiava proprio a Bari la conquista dello scudetto successivamente cucito sulle maglie dell'Inter. Tra fuoco e fiamme anche la lotta retrocessione. Trema il Verona a Cesena, che rischia di andare in C1 senza neanche poter contare sul salvagente dei play out. Sarà decisiva la sfida tra Arezzo e Modena. In caso di vittoria, Conte porterebbe avanti il suo capolavoro, altrimenti resterebbe comunque nella storia dei toscani ma non cambierebbe un verdetto che fino ad un mese fa appariva il più scontato.