Sartoni: "Mi domando come mai non si applichino le regole"
Il presidente del CAV, quest'oggi ai microfoni di Lady Radio.
Stefano Sartoni, storico presidente del Collettivo Autonomo Viola, è intervenuto quest'oggi nel corso di "Radio Viola", la trasmissione sportiva di Lady Radio, per commentare quanto avvenuto nel week end: "Lo stop? I commenti sono sempre gli stessi e lasciano il tempo che trovano. Purtroppo anche in questi momenti osserviamo la dimostrazione che ci sono anche coloro che godono di certi avvenimenti, mi riferisco alle scritte apparse a Roma, Livorno e Piacenza. A questo punto o arriviamo in fondo al problema o rimaniamo, come negli ultimi anni, alle parole. Vorrei chiedere alla signora Melandri come mai non siano state applicate le regole. A Firenze, per esempio, coloro che hanno dato fuoco a una macchina della polizia sono stati liberati il giorno dopo. Chiudere i club non mi sembra la soluzione dei problemi, anzi probabilmente si creerebbero ancora più problemi a causa dei cani sciolti. Io da presidente di club posso confermare che i nostri rapporti con la Fiorentina non hanno mai previsto ricatti. Le trasferte ce le siamo sempre pagate da soli e non abbiamo niente da nascondere. Certo in altre realtà, come Roma e Catania, le situazioni sono diverse. Però che la stragrande maggioranza degli stadi italiani non sono in regola con il decreto Pisanu lo sapevano tutti. Se questo stop e le misure che verranno intraprese serviranno a riportare il calcio alla legalità facciano pure, ma i primi che dovrebbero spiegare il perché di questa situazione sono coloro che non hanno fatto rispettare le regole".