RECOBA. All'Inter mi voleva solo Moratti

02.09.2007 07:43 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta.it

Erano in 4 mila ieri i tifosi granata che hanno voluto dare il benvenuto ad Alvaro Recoba. Il Chino è arrivato allo stadio Olimpico alle 10 su una Mercedes nera, il tempo di cambiarsi, presentarsi ai nuovi compagni ed eccolo in campo, sotto una Maratona scoppiettante. "Non avevo mai ricevuto una accoglienza così, nemmeno all'Inter - ha detto Recoba -. Questo Toro è un'ottima squadra anche se non può puntare allo scudetto; guardiamo in alto, ma non ha senso dirlo, ha senso giocare".

SOLO MORATTI - E' pacato, l'uruguagio, che domani giocherà dal primo minuto contro la Reggina: "Voglio ripagare tanta fiducia, all'Inter mi voleva solo il presidente, qui invece mi volevano un po' tutti. Per lasciare Milano volevo una squadra importante; il Toro lo è e può fare cose importanti. Ora dipende soltanto da noi. Rosina? Sono contento di poter giocare con un giocatore come lui".

Urbano Cairo se lo coccola con gli occhi: "E' stata una corte durata più di un anno, ora ci siamo riusciti: il Chino è più di una ciliegina sulla torta - dice il presidente ai tifosi -. Domani sono due anni dal giorno dell'acquisto della società; sono state due stagioni straordinarie, ora abbiamo una squadra che può farci divertire con l'aggiunto di un giocatore come Recoba".

CAMALEONTI - Alle 11 in punto l'a.d. Antonelli e Novellino mandano sotto la curva anche il resto della squadra, che seguiva da centrocampo la presentazione del nuovo compagno in attesa di iniziare la seduta di rifinitura. Applausi e cori per tutti, Rosina in testa; poi si inizia a fare sul serio. Davanti c'è la Reggina, e non sarà una passeggiata, come sottolinea Novellino. Il nostro modulo? "Saremo una squadra camaleontica".