PRANDELLI, ADV tornerà presto allo stadio

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In una lunga intervista concessa a Oggi, Cesare Prandelli si racconta a 360°, parlando soprattutto della sua vita privata ma anche del suo rapporto con la società ed i tifosi viola: "Ho conosciuto Manuela in un bar dopo una partita. Era una meraviglia, coi capelli neri e gli occhi verdi. Un vero e proprio colpo di fulmine. La mattina dopo, grazie anche ad una sua compagna di classe, mi sono fatto trovare fuori da scuola. Da quel giorno non ci siamo più lasciati. Quando Manuela è morta io ed i miei figli eravamo con lei. Racconto con gioia quel momento perché si era creato un clima magico. C’era una tranquillità incredibile nella stanza. Ogni tanto ne parliamo ancora, senza tristezza. Un’altra donna nella mia vita? Sì, non puoi permettere al tuo cuore di chiudersi.

Sarà un amore diverso, ma l’amore è la cosa più bella della vita. Un mio pregio? Sono un buon ascoltatore. Un difetto? Tanti. Soprattutto sono permaloso e a volte ombroso. Il sogno nel cassetto? Nella vita privata riuscire a vivere in maniera serena. La felicità non basta mai. Professionalmente vorrei vincere qualcosa che possa dare un significato in più al mio lavoro. I Della Valle? Ho un ottimo rapporto con Andrea, è sempre stato presente. Mi ha detto chiaramente che non ci ha abbandonati e che alla prossima partita ci sarà anche lui. Perché i tifosi viola mi amano? Me lo chiedo anch’io, forse mi amano perché non mi prendo mai troppo sul serio e perché sono sempre aperto al confronto".