OSVALDO e BALZARETTI, Prandelli ha due frecce in più
Niente per un’amichevole che valeva poco più di un allenamento, ma per i tre viola sui quali Prandelli aveva concentrato l’attenzione del test al Forte dei Marmi, sono arrivate sensazioni molto positive. Primo: Osvaldo. E’ entrato nel secondo tempo, ha segnato e garantito di sentirsi sempre più integrato negli schemi della Fiorentina.
Secondo: Balzaretti. Ha giocato tutti e 90 i minuti, dimostrando che quei 45 punti di sutura sulla gamba sono solo un bruttissimo ricordo. Terzo. Vieri. Sta arrivando alla condizione migliore e ha sfruttato la partita per testare la sua tenuta su due tempi di gioco.
Cominciamo da Osvaldo. L’attaccante argentino sorride nonostante una brutta botta rimediata alla caviglia, subito tamponata con la sacca di ghiaccio. «Non è niente di grave _ assicura _. Ho sentito male, ma non credo sia niente di preoccupante. Semmai… sì, posso dirlo, credo di cominciare a sentirmi in forma. In buona forma. Sono pronto a tuffarmi nella mischia, a dare una mano alla squadra». L’obiettivo, a questo punto, è chiaro: Osvaldo ha una voglia matta di debuttare in viola in una partita vera. Magari anche solo per un paio di minuti…
«DUE MINUTI? _ incalza _. Per la verità mi piacerebbe giocare un po’ di più, ma questo non è un problema. Ciò che conta è che sto crescendo di giorno in giorno, sto migliorando l’intesa con i compagni, sto sentendomi sempre più parte del progetto Fiorentina». Osvaldo incassa gli elogi dei compagni che assicurano di vedere in lui un giocatore dal futuro eccitante e le certezze che snocciola Corvino sul suo conto ogni volta che gli si chiedi di parlare dell’attaccante strappato all’Atalanta. «Tutto questo _ conferma _, mi fa piacere. Ringrazio i compagni e Corvino. Sapere che il direttore sportivo parla bene di me è una grande responsabilità e un grande stimolo. Corvino conosce il calcio, è un grande scopritore di talenti e se ha deciso di puntare su di me…Beh, che cosa potrei chiedere di più?».
TOCCA a Balzaretti. «E’ finita _ esclama _. Finalmente sono fuori dal tunnel. Ho lavorato moltissimo per rimediare il grave infortunio rimediato a San Piero a Sieve. Lo staff medico ha lavorato benissimo per farmi tornare in fretta in campo e aiutarmi a riprendere la condizione. Il test contro il Forte dei Marmi? Buono. Ho cercato di propormi, di dialogare con i compagni e soprattutto di riprendere dimestichezza con il pallone. Sono soddisfatto».
Chiusura per Vieri. L’attaccante sta galoppando verso la condizione atletica migliore. La sua tabella lavoro prevede il ritorno a pieni giri per il dopo-sosta di campionato. La sua autonomia in una gara vera potrebbe essere vicina ai 90 minuti con la fine del mese. Prandelli ne è convinto. «E in ogni caso - chiude la serata in Versilia, l’allenatore viola-_, l’allenamento contro i ragazzi del Forte è stato ottimo. Sono soddisfatto per questa ragione ma anche perché la partita è servita a raccogliere soldi per dare una mano a chi ha bisogno di aiuto».