NAZIONALE, Con la Serbia Pazzini-Cassano dall'inizio

09.10.2010 16:53 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: repubblica.it
NAZIONALE, Con la Serbia Pazzini-Cassano dall'inizio
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Archiviato lo 0-0 di Belfast, gli azzurri di Cesare Prandelli tornano a Coverciano per preparare quella che, a detta di tutti, può essere la gara in grado di indirizzare la nostra nazionale verso una qualificazione tranquilla. Vincere sul prato di Marassi (e si spera che si possa chiamarlo così, dopo la rizollatura) contro la Serbia vorrebbe dire infliggere il secondo knockdown consecutivo all'avversaria più temibile, almeno sulla carta, del girone che vede impegnati gli azzurri. È infatti la sconfitta interna dei serbi, contro l'Estonia, la notizia più lieta di un venerdì grigiastro per l'Italia, deludente sul piano del gioco e poco incisiva negli ultimi undici metri.

PRANDELLI: "LA STRADA E' QUELLA GIUSTA" - Questo è l'aspetto che ha lasciato meno soddisfatto Cesare Prandelli, a caldo: "Non sono contento del risultato, ma abbiamo imboccato la strada giusta. Sono mancate determinazione sotto porta e un pizzico di fortuna - ha dichiarato il CT - ma la mentalità è quella che voglio. La sconfitta della Serbia non cambia la fisionomia del girone, perché ogni partita te la devi giocare e, se continueremo così non potremo che far bene". Di sicuro è tutta da giocare la partita di martedì prossimo, ma sembra chiaro che a Genova servirà tutt'altro piglio e maggiore personalità da parte degli uomini più talentuosi, Pirlo e Cassano, che sembrano abbaiare tanto senza mai mordere. Il talento di Bari Vecchia
dovrebbe essere favorito dal tifo amico, che non vede l'ora di potersi godere finalmente le sue giocate con addosso la maglia azzurra.

NAZIONALE A TRAZIONE BLUCERCHIATA? - L'effetto Ferraris potrebbe convincere Cesare Prandelli a preferire Giampaolo Pazzini contro la Serbia rispetto a un Borriello che a Belfast ha dato l'anima ma ha fatto rimpiangere il collega quando si trattava di insaccare il pallone più ghiotto della partita. Va detto, comunque, che anche il 'Pazzo' ha avuto la sua bella palla-gol e non ha saputo far meglio del collega romanista. Ad ogni modo c'è un altro blucerchiato, Gastaldello, che potrebbe trovare posto nell'undici iniziale: destano qualche preoccupazione, infatti, le condizioni di Bonucci, unico acciaccato della trasferta in Irlanda del Nord.